Beppe Grillo in tv: le ultime apparizioni
Il leader del M5S torna in diretta in tv a distanza di poche settimane: l’ultima volta a Sky Tg24. Ma dalla tv generalista mancava da più tempo, eccezion fatta per l’intervista registrata con Enrico Mentana.
A gennaio 2013 annunciò che sarebbe tornato in televisione in occasione dell’ultima settimana prima delle elezioni politiche. In realtà così non fece, cancellando all’ultimo momento l’intervista in diretta che avrebbe dovuto rilasciare a Sky Tg24 (facendo infuriare, giustamente, Sarah Varetto).
Stavolta Beppe Grillo in tv ci torna davvero e lo fa a 5 giorni dal voto per il rinnovo del Parlamento Europeo e per le Amministrative. Questa sera il leader del Movimento 5 Stelle sarà ospite di Bruno Vespa (con il quale ‘duettò’ nel 1983 nelle tribune elettorali sulla rete ammiraglia del servizio pubblico) a Porta a Porta su Rai1. L’intervista sarà realizzata in diretta e sarà seguita in liveblogging da PolisBlog.
Che in questa campagna elettorale la televisione sia diventata più centrale per il Movimento 5 Stelle (che comunque punta ancora molto sulle piazze e ovviamente sul web) rispetto allo scorso anno è evidente a tutti ed è probabilmente spiegabile con la necessità di comunicare ad un pubblico ampio e generalista quanto fatto in Parlamento, anche in risposta a chi accusa i grillini di aver combinato ben poco nel primo anno di legislatura (anche se nel ruolo di opposizione). Per questo motivo quello di Grillo non è un ritorno in assoluto nel piccolo schermo. Domenica 4 maggio, per esempio, è stato intervistato in diretta da Sky Tg24, mentre qualche settimana prima era stato ospite di Bersaglio Mobile su La7 (in quel caso si trattò di un’intervista registrata con Enrico Mentana).
Di fatto però l’aver scelto Porta a porta è emblematico delle strategie comunicative di Grillo e Casaleggio (il quale ieri si è palesato a In mezz’ora su Rai3). Sui motivi che hanno spinto il comico genovese ad accomodarsi sulla poltrona di Porta a Porta, che negli anni hanno ospitato tutta la tanto disprezzata classe politica italiana, si è detto e scritto molto. La certezza è che Grillo, notoriamente critico (per usare un eufemismo) nei confronti di talk show, anchorman e tv in generale (nel 2006 è “moribonda”, nel 2010 “è morta da un pezzo”), vuole aumentare il consenso elettorale (come del resto i rivali Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, che infatti saranno ospiti nei prossimi giorni a Porta a porta) e per farlo ha bisogno di parlare, magari in modo più pacato e misurato, con il pubblico di Rai1, anziano e tendenzialmente moderato.
Beppe Grillo in tv: le ultime apparizioni
L’ultima volta che uno show di Beppe Grillo è stato trasmesso dalla tv pubblica risale alla fine del 1993, quando il suo spettacolo dal Teatro delle Vittorie di Roma conquistò nelle due serate di messa in onda su Rai1 ottimi risultati d’ascolto (tra i 10 e i 14 milioni di telespettatori).
Da quel momento in poi Grillo – nel 1986 protagonista del famoso monologo a Fantastico 7 sui ‘socialisti che rubano’ – è stato praticamente emarginato dalla tv generalista italiana, che lo ha riabbracciato anni dopo fondamentalmente grazie a Michele Santoro e Enrico Mentana. Il primo intervistandolo (mai in diretta) e proponendo ampi spezzoni dei comizi-show ad Annozero su Rai2, il secondo raccontando a Matrix nel silenzio più o meno generale il primo V-Day. Nel mezzo soltanto le apparizioni su Tele+ con i messaggi di fine anno (dal 1998 al 2011, la collaborazione con il gruppo televisivo francese Canal Plus si concluse per l’arrivo di Rupert Murdoch ribattezzato dal comico ‘Merdoch’).
Da quando Grillo ha assunto un profilo più marcatamente politico (ma in molti lo criticano oggi perché incapace di distinguere il suo essere comico dall’avere una responsabilità politica) le sue apparizioni televisive sono ovviamente aumentate.
L’attenzione da parte dei talk show (tanto odiati da Grillo che arrivò a definirli “spazi poco igienici”) è cresciuta, al punto da essersi scatenata una vera e propria gara per avere in studio almeno un rappresentante del M5S (alcuni talk risultano di fatto nella lista di proscrizione, per esempio Ballarò e Piazzapulita).
Il Grillo politico si riaffacciò in diretta nella tv generalista nell’aprile del 2009 ad Exit, talk di La 7 allora condotto da Ilaria D’Amico. Il risultato non fu affatto edificante, con il comico che, dopo il suo lungo monologo, abbandonò il collegamento da Bruxelles, facendo indispettire la conduttrice (lo ha rivelato in una recente intervista a Sette). Meglio andò l’intervista registrata da Federica Balestrieri per il Tg1 ad aprile 2013. Più di recente è stato Massimo Giletti a portarsi a casa un botta e risposta con Grillo, all’uscita dal teatro Ariston di Sanremo, trasmesso poi in due puntate de L’Arena.
Ora il ritorno in diretta su Rai1, seppur in seconda serata (dalle 23.20). Comunque la si pensi politicamente, di sicuro sarà uno show.