Fabio Capello contro Sacchi anche in tv
Dopo il trionfo nella Liga Spagnola con il Real Madrid, trionfo inaspettato dopo un anno burrascoso conclusosi comunque con l’esonero dalla panchina delle merengues, Fabio Capello aveva risposto a muso duro ad una critica velenosa di Arrigo Sacchi direttamente dagli schermi di Sky, in una bella intervista rilasciata in esclusiva.Dopo l’accusa, piuttosto ingenerosa, lanciata da
Dopo il trionfo nella Liga Spagnola con il Real Madrid, trionfo inaspettato dopo un anno burrascoso conclusosi comunque con l’esonero dalla panchina delle merengues, Fabio Capello aveva risposto a muso duro ad una critica velenosa di Arrigo Sacchi direttamente dagli schermi di Sky, in una bella intervista rilasciata in esclusiva.
Dopo l’accusa, piuttosto ingenerosa, lanciata da Sacchi (“quando un campionato è mediocre vince Capello“) Don Fabio aveva ricordato al tecnico di Fusignano i suoi fallimenti nella Liga Spagnola prima con l’Atletico Madrid e poi proprio con il Real Madrid da Direttore Tecnico. Una querelle di cui si erano occupati i nostri colleghi di Calcioblog.
La sfida fra i due allenatori, che proprio non si amano, proseguire nella prossima stagione calcistica sugli schermi della tv italiana. Se la presenza di Sacchi come opinionista fisso a Controcampo su Italia 1 è stata confermata, pare proprio che Fabio Capello ricoprirà il ruolo analogo nella trasmissione diretta concorrente, quella Domenica Sportiva condotta in prima persona dal Direttore di Rai Sport Massimo De Luca insieme a Paola Ferrari.
L’indiscrezione, comparsa all’interno della rubrica Spy Calcio di Repubblica.it, pare essere piuttosto fondata, al punto che nei giorni scorsi è arrivata anche la benedizione sulla Gazzetta dello Sport di un volto storico del giornalismo sportivo (calcistico, in particolare) della Rai, Bruno Pizzul.
Si rinnoverà così a distanza un duello fra tecnici espressione di due modi di concepire il calcio completamente opposti, la concretezza e il cinismo di Capello contro la fantasia e la spregiudicatezza di Sacchi.
Vedremo nella stagione della Serie A che grazie alla presenza di tante “big” dovrebbe dare nuova linfa agli ascolti dei programmi calcistici, disastrosi nell’annata post-calciopoli, chi preferiranno gli italiani.