Servizio Pubblico, Santoro conferma: “Non escludo la presenza di Silvio Berlusconi”

UPDATE 23 aprile – Interpellato da Il Corriere della Sera, Michele Santoro ha detto che il ritorno di Silvio Berlusconi nello studio di Servizio Pubblico, dopo la famosa puntata dell’8 gennaio 2013 (vista in media da più di 8 milioni e 600 mila spettatori, per il 33,58% di share), è possibile:

Al momento non è calendarizzata una presenza di Silvio Berlusconi a Servizio Pubblico. Non ci sono ancora stati i contatti necessari ma chiaramente non lo escludo affatto. Tra l’altro a breve annunceremo delle novità nella programmazione per la campagna elettorale, con l’arrivo del programma di Giulia Innocenzi, e quella magari sarà la sede per dire di più.

Servizio Pubblico, Silvio Berlusconi vuole tornarci ma al posto di Santoro troverà la Innocenzi

La notizia del giorno era più o meno nascosta nel pezzo firmato da Tommaso Labate sull’edizione odierna de Il Corriere della Sera. Silvio Berlusconi nelle prossime settimane potrebbe tornare nello studio di Servizio Pubblico per fare campagna elettorale in vista delle Europee del 25 maggio (si vota anche per le comunali).

Tuttavia c’è un ‘ma’. L’ex Premier vorrebbe essere ospitato nel talk show di La7 che lo scorso anno segnò in modo (per alcuni) determinante la sua rincorsa elettorale, dopo la storica puntata del 10 gennaio (nel video di apertura potete gustarvela integralmente); tuttavia Servizio Pubblico così come tutto lo conoscono, cioè con Michele Santoro alla conduzione, dovrebbe terminare tra due giovedì, cioè il primo maggio, per dare poi spazio ad un nuovo programma condotto da Giulia Innocenzi. Potrebbe così saltare l’ospitata anche se non è escluso che Berlusconi accetti il rischio di ‘testare’ il nuovo format, presentato dalla fidanzata di Pif. Che dovrebbe prevedere un leader politico al confronto con alcuni giovani cittadini, una sorta di ring sulla carta ideale per mettere in bella mostra le capacità comunicative e battagliere dell’ormai ex Cavaliere.

Per rassicurare tutti segnaliamo che comunque ci sono delle certezze per quanto riguarda la campagna elettorale del leader di Forza Italia: giovedì sera sarà ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta, mentre nelle prossime settimane si dovrebbe far vedere anche dalle parti di Matrix su Canale 5.

Fino ad oggi in questo senso si segnala soltanto un intervento (tecnicamente – e ovviamente – un monologo) al Tg5 di sabato scorso. Ma la vera campagna elettorale per Berlusconi, che giovanissimo più non è e che comunque pare non voler rinunciare ai comizi in piazza, si gioca nella breve distanza (tra i 30 e i 25 giorni al voto).

Insomma, il ritorno in tv del fondatore di Mediaset è soltanto questione di ore. Chissà se anche stavolta l’effetto sarà positivo (relativamente, visto che i numeri immortalano un calo di elettori per il suo partito) dal punto di vista dei consensi elettorali; chissà se, come successo per le politiche del 2013, la discesa in campo sarà totalizzante; chissà se Berlusconi deciderà di spendersi ancora una volta con partecipazioni in programmi più popolari come L’Arena e Domenica Live o se opterà per una strategia più di basso profilo.