Maurizio Costanzo stasera torna in tv (di San Marino)

Da questa sera Maurizio Costanzo torna in tv. No, non cercatelo sulla tv italiana, ma su quella di San Marino. L’anchorman 76enne, dopo un primo ciclo di dieci puntate, da stasera è alla guida sulla tv di Stato di San Marino, la Rtv (che nel recente passato ha ospitato illustri volti del piccolo schermo italiano, da Pippo Baudo a Luca Zingaretti), di Scusi, mi racconta San Marino?, in onda a partire dalle ore 20.

Si tratta di un talk show nelle cui 10 puntate il popolare giornalista intervisterà dieci italiani in qualche modo legati alla repubblica di San Marino; tra di essi ci sono il tributarista Victor Uckmar, l’economista Stefano Zamagni, il direttore del Musei Vaticani Antonio Paolucci e l’industriale farmaceutico Sergio Dompè.

Intervistato da Nazione-Carlino-Giorno, Costanzo ha rivelato che in questo periodo è impegnato, oltre che nella collaborazione con Rtl 102,5, con la realizzazione della storia del Maurizio Costanzo show “che andrà in onda in una delle reti tematiche di Mediaset”; si tratta, ha assicurato il ‘baffo’ della tv di “un lavoro enorme”, che lo occupa pià o meno 9 ore al giorno.

Nel corso dell’intervista, Costanzo è stato interpellato sul genere televisivo che più di tutti ha conosciuto (e che, in parte, si può affermare abbia creato), il talk show. Il conduttore, che solo pochi giorni fa aveva ammesso che “il futuro della tv è il web“, ha indicato in Giovanni Floris come uno dei pochi giornalisti ancora in grado di ascoltare le risposte dei propri interlocutori:

Fare le domande senza voler ascoltare la risposta non serve a nulla. Il talk show è lo spettacolo delle parole e sono gli ospiti i protagonisti. Floris è uno che ancora lascia parlare, ma altri si risentono, reagiscono. Fino a un certo punto ci può stare, ma senza esagerare.