Zucchero, poco amato dai colleghi
Il caso è stato sollevato da Kataweb Musica, ma non era sfuggito ai più attenti osservatori dei recenti Wind Music Awards andati in onda su Italia 1.Durante l’esibizione (nel solito imbarazzante playback) del nuovo singolo di Zucchero Un Kilo, la regia, piuttosto maliziosa, è andata ad inquadrare i volti dei big della musica presenti in
Il caso è stato sollevato da Kataweb Musica, ma non era sfuggito ai più attenti osservatori dei recenti Wind Music Awards andati in onda su Italia 1.
Durante l’esibizione (nel solito imbarazzante playback) del nuovo singolo di Zucchero Un Kilo, la regia, piuttosto maliziosa, è andata ad inquadrare i volti dei big della musica presenti in sala rendendo evidente la “poca simpatia” che questi nutrono per il cantante di Reggio Emilia.
Tanto per cambiare la canzone di Zucchero ha una più che vaga somiglianza con il celebre pezzo dei The Roots, tormentone di qualche estate fa, The Seed 2.0 e quando parte il nastro con la band schierata sul palco un primo piano di Ligabue e Biagio Antonacci rende l’idea del fastidio che i “colleghi” provano nel sentire l’evidente plagio.
Il regista non può non notare i visi tirati delle due star della musica italiana, ma continua sulla stessa linea, proponendo durante il pezzo più volte la stessa inquadratura insieme ai primi piani di Antonello Venditti, Claudio Baglioni ed Elisa altrettanto perplessi.
Certamente Zucchero fa poco per farsi amare: dichiarazioni del tipo “In Italia ci siamo solo io, Vasco e Eros Ramazzotti” che offende un po’ tutta la sua categoria o “Baudo è una merda“, testuale esternazione che ha seguito l’esclusione della figlia dall’ultimo Festival di Sanremo, dicono tutto sulla personalità.
Vi proponiamo il video in oggetto, tratto dai Wind Music Awards, dopo il salto invece il “confronto” con la canzone dei Roots dalla quale Zucchero sembra proprio essersi “inspirato”…