La Pista, il ballo è una cosa serissima col severo Insinna. Il garbo vince sul divertimento
RaiUno si è portata a casa la prima puntata de La Pista, sperando che bissi il successo di Tale e quale show con il binomio giuria + vip e la variante del ballo non professionista. Tra mille ansie e paure, però, prima tra tutte quelle di Flavio Insinna che scampa alla diretta e rifugge come sempre dall’improvvisazione. La vecchia scuola vuole così e il fatto di essere sotto tiro del suo preside Gigi Proietti lo rende teso come uno studente del primo banco.
La Pista è un omaggio al varietà che fu, all’autorità del maestro unico. Un programma sul ballo in cui, però, manca un giudice esperto in materia. E’ un delitto che Lorella Cuccarini, ferma da un anno, non sia stata interpellata per “fare il suo”, una buona volta.
Per il resto RaiUno si sforza a correre sul filo tra “le abitudini consolidate” del pubblico e la sperimentazione, per dirla alla Leone. Così Sabrina Salerno incontra Happy, le baracconate dell’ex Paola e Chiara si fondono con la rispolverata di Antonino di Amici (il solo agnello sacrificale a essere ingiustamente criticato dalla giuria). Il vero scandalo è che nessuno abbia infierito sull’orribile esibizione di Cristel Carrisi, poi punita sia dal pubblico che dalla giuria con un ultimo posto in classifica (d’altronde, il papà l’aveva piazzata già in Mission e non si affronta più). Nella media, comunque, niente di spettacolare e troppa amatorialità, oltre che divario negli abbinamenti (non si può passare da un cantante internazionale come Tony Hadley a una figlia di papà viziata).
Qualcuno dica a Rita Pavone che essere meno egoriferita sulla sua carriera la aiuterebbe a posizionarsi meglio nello showbiz odierno. A Claudia Gerini che non basta un selfie per abbassare l’età media della giuria over e rianimarci. E a Flavio Insinna di rilassarsi un attimo. Vabbè che lo spettacolo è una cosa seria e hai studiato, ma l’Accademia in tv va un attimo lasciata fuori. Se no, a forza di fare troppa teoria, si fa cilecca in una delle cose che a La Pista ancora manca (come mancava all’inizio a Tale e quale show): il clima.
Bisognerebbe distendere un po’ gli animi e prendersi tutti meno sul serio, visto che la linea ironica – anche in certi momenti che la consentirebbero – non è pervenuta.
Il live della prima puntata de La Pista
23.43 Giustizia è fatta, i Confusione ultimi sia per giuria che per pubblico in studio, Cristel punita. Ex-aequo, prima serata vinta dai Cosmo P. e dai 167 Scampia.
23.40 I Virality vincerebbero solo con la giuria. Chissà perché i telecomandini per votare in studio li mettono solo nel programma in differita.
23.24 Vota sia il pubblico in studio con i telecomandi, sia la giuria (stesso meccanismo di voto di Tale e quale). La Gerini dà 10 punti alla Iezzi, ma scherziamo. E 12 ai Cosmo P.
23.25 Proietti pensa bene di fregarsene di Antonino, dopo avergli velatamente rinfacciato staticità artistica, e racconta la barzelletta sul pappagallo. Rita Pavone ride come Anacleto col Mago Merlino.
23.20 Antonino canta Ho in mente te. Ed è subito l’ultimo dell’anno. Bruttissima esibizione e bruttissimo arrangiamento. Per la Pavone sono molti neyworkesi, ma come?
21.17 I Cosmo P. con Antonino. Tra di loro c’è Francesco Crimi, ex ballerino di Italian Academy (talent show di RaiDue). Alla faccia dei non professionisti. Una di Cosmo P. dice che all’inizio è stata perplessa, perché Antonino non li rispecchia come stile. Ma come, altri hanno accettato Cristel e voi non accettate Antonino?
23.14 E col selfie della Gerini con Tony Hadley – è sua fan da giovanissima e ha dato il suo primo bacio a un concerto degli Spandau – ci siamo portati a casa la puntata.
23.11 Però, Insinna, a far ridere sul non sapere l’inglese lo sa fare anche Bonolis senza Accademia. L’interprete corre in aiuto del presentatore.
23.07 Proietti si lascia andare con la romanità. Insinna parla pure inglese alla romana con Hadley.
22.59 Le Tacco10 sono abbinate a Tony Hadley. Ex Spandau Ballet battono cassa. L’esibizione è Crazy Little Thing Called Love. Poi dice che gli autori non condizionano la gara. Da essere affiancati da Tony Hadley a Cristel Carrisi non è un filo sproporzionato?
22.51 Rita Pavone fa notare con eleganza che le hanno scopiazzato il Geghege. Fa ridere che i giurati sono stati complimentosi sinora, mentre danno segni di cedimento con la figlia di papà.
22.48 Cristel canta Ma che freddo fa ed è insopportabile.
22.43 I Confusione abbinati a Cristel Carrisi. Insinna nel presentarla ci ricorda chi sono i genitori. Io vorrei ricordare che fa parte del contratto quadro di Al Bano, che per fare Mission e Così vicini così lontani l’ha piazzata sia qui, che con la sorella a Mission e a Una voce per Padre Pio.
22.43 La Salerno vuole vincere, lo dice lei per prima.
22.25 LECCEzione con Sabrina Salerno. Fanno Born to be alive.
22.19 Molto toccante il momento in cui Insinna ricorda il suo papà, dicendo che l’unica volta che gli ha disubbidito è quando ha deciso di fare questo mestiere. A Scampia non è facile fare il ballerino, la famiglia di Antonino non lo accettava.
22.09 Le 167 Scampia con Dario Bandiera. Che sfiga, un po’ sbilanciati rispetto agli altri. Faranno Banane e lampone di Morandi.
22.01 Proietti ha un’aria un po’ rintronata. E’ tutto un proliferare di complimenti. Per Insinna i Bad Boys sono dei ‘pezzi di pane d’Altamura’, vista la provenienza. Ahha, può capirla solo un pugliese.
21.53 Paola sceglie Vogue di Madonna, confermando di avere un legame indissolubile con la popstar. Peccato che dimostri di non saper cantare dal vivo e la sua esibizione sia penosa. Ovviamente la giuria non avrà il coraggio di dirlo.
21.39 I Bad Boys con Paola Iezzi. Insinna ci fa rivedere il suo debutto sanremese con Chiara, sottolineando che ora Paola è Paola e basta.
21.39 Insinna associa gli Adrenalina a Massimo Lopez. Si esibiscono in Tu vuo’ fà l’americano. Lopez ha omaggiato Totò in chiave moderna, remixandolo con la base discotecara attuale del pezzo. Bravi.
21.36 Sergio, quello con la crestona, ci tiene a dirci che è un fan della prima ora di Amii, la segue da quando ha otto anni.
21.35 Il dietro le quinte a La pista si vede dopo l’esibizione, più che prima. Novità rispetto a Got talent. Poi c’è il collegamento con il retropista, come La sala delle stelle.
21.33 L’unico problema è che sono tutti della vecchia scuola che si prende sul serio (che si sta anche), manca la linea comica-ironica di Tale e quale show. La Pavone ci tiene a dire che è sopravvissuta dai tempi di Studio Uno.
Amii Stewart canta Happy. E il trash varietà è servito.
21.25 Ben fatto il momento in cui Insinna spiega dietro le quinte ai Virality con chi si esibiranno, Amii Stewart. Finora un bel varietà moderno, complimenti.
21.23 La prima squadra in gara, i Virality. Insinna, ‘so giovani, so’ Internet. Parte l’rvm.
21.22 Insinna dà il doveroso tributo al suo mentore, Gigi Proietti. Peccato per i vistosi tagli della registrazione.
21.20 Presentazione dei giurati. Rita Pavone su RaiUno non è photoshoppata, ho paura.
21.20 Insinna lo ribadisce in diretta: “Questo non è un talent”. Come se fosse una parolaccia, ma tant’è, La Pista è uno spettacolo di passioni.
21.18 Sigla corale ballata sulle note di Dirty Dancing. Insinna mette le mani avanti: “Non sono professionisti”. Secondo il conduttore non c’è un corpo di ballo così dai tempi di Studio Uno.
21.15 Insinna in versione Carosello reloaded promuove La pista subito dopo Affari tuoi. Bella idea.