Glee, il centesimo episodio tra il ritorno del cast originale, l’omaggio a Cory Monteith e la “fine” del liceo

Cento puntate per “Glee”: la musical comedy della Fox raggiunge il traguardo con il dodicesimo episodio della quinta stagione, dal titolo “100”, in onda questa notte in America. Si tratta, in realtà, della prima parte di un doppio episodio che porterà la serie tv di Ryan Murphy a salutare l’ambientazione liceale per trasferirsi a New York.

-Attenzione: spoiler-
Nell’episodio, infatti, Sue (Jane Lynch) riesce a far chiudere il Glee Club, dopo che le Nuove Direzioni sono arrivate seconde alle Nazionali. Will (Matthew Morrison), quindi, chiede al gruppo di esibirsi ancora una volta, cantando le canzoni più importanti di queste stagioni. I brani, in realtà, sono stati scelti dal pubblico che, negli scorsi mesi, ha votato su internet quali canzoni avrebbero voluto risentire.

Sono state realizzate, così, otto nuove versioni di brani che sono già stati cantati all’interno dello show: “Keep Holding On”, “Valerie”, “Defying Gravity”, “Raise Your Glass”, “Toxic”, “Loser Like Me” (brano scritto appositamente per la serie), “Total Eclipse of the Heart” ed, ovviamente, “Don’t Stop Believin’”.

Per fare le cose in grande, Murphy ha chiesto ai protagonisti storici dello show di tornare sul set: rivedremo, quindi, Dianna Agron (Quinn), Heather Morris (Brittany) -l’attrice è diventata mamma negli scorsi mesi-, Mark Salling (Puck), Harry Shum Jr. (Mike) ed Amber Riley (Mercedes). Gli ultimi tre, in realtà, sono già comparsi nel terzo episodio della stagione, dal titolo “The Quarterback” e dedicato a Cory Monteith, interprete di Finn scomparso a luglio.

Monteith sarà ricordato anche in questo episodio: Finn è stato la guida del Glee Club ed ha spinto gli altri personaggi a credere in sè stessi. Impensabile, quindi, che il centesimo episodio non possa renderli omaggio. Il personaggio di Monteith, però, è stato anche ricordato nell’episodio andato in onda la scorsa settimana, dal titolo “City of Angels”, in cui i ragazzi si sono esibiti alle Nazionali con le canzoni preferite di Finn. Una sorpresa per il pubblico che ha sicuramente commosso i fan della serie.

Il centesimo episodio promette, così, di celebrare “Glee” e la sua storia, con il ritorno di guest-star come Kristin Chenoweth (April) e Gwyneth Paltrow (Holly), e l’arrivo di un nuovo personaggio, Biff McIntosh, intepretato da Chace Crawford, così come di dare una nuova spinta alla storia, lasciando il liceo McKinley e dedicandosi alle vicende di New York che coinvolgono Rachel (Lea Michele), Kurt (Chris Colfer, che scriverà anche un episodio dello show) e Santana (Naya Rivera). Nella Grande Mela arriveranno Blaine (Darren Criss), Sam (Chord Overstreet) ed Artie (Kevin McHale), ma gli altri personaggi, che per forza di cose dovranno restare a “studiare”, potrebbero fare qualche incursione, così come Will e Sue.

“Sarà una celebrazione del passato, ma anche qualcosa che guarda al futuro”, ha detto Brad Falchuk, co-creatore della serie, secondo cui, ora, il pubblico dello show è cresciuto per poter seguire storie diverse da quelle ambientate al liceo:

“Siamo pronti per raccontare storie adulte con questi ragazzi. Sono cresciuti e cresceranno ancora. Ci sono storie che puoi raccontare a ragazzi di venti-ventun anni che non puoi raccontare a ragazzi di sedici anni. Penso che la gente ami questi personaggi e voglia vedere che fine faranno, cosa gli succederà e vedere come reagiranno al mondo, che sarà diverso da come hanno reagito al liceo”.

Una prova è già stata fatta dalla scorsa stagione, quando Rachel, Kurt e Santana si sono trasferiti a New York per trovare la loro strada e diventare famosi. Anche nella quinta stagione, la serie si è divisa tra le vicende del liceo e quelle di loro tre, ma adesso gli autori vogliono concentrarsi sui protagonisti dello show e seguire il loro percorso dopo il liceo. Una scelta che, evidentemente, ha anche a che fare con il calo di ascolti dello show negli ultimi episodi: la serie nella prima parte della stagione è andata in onda il giovedì, raccogliendo tra i quattro ed i cinque milioni di telespettatori (“The Quarterback” è stato visto da 7,3 milioni di persone), mentre dallo scorso mese è in onda il martedì, con ascolti ancora più bassi, inferiori ai tre milioni di telespettatori.

Un calo dovuto anche al fatto che il cast originale si sia allontanato dallo show, e che la serie, per dover continuare a raccontare una storia ambientata in una scuola, ha dovuto presentare nuovi personaggi, di meno impatto rispetto a quelli storici. Lasciare il liceo ed andare in città da chi ha già preso il diploma potrebbe servire al pubblico che ha apprezzato le prime stagioni della serie per tornare a seguire lo show.

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