Anche “gente comune” sull’Isola dei Famosi 5
Arrivano conferme alle recenti voci sul futuro di Simona Ventura dopo il flop con chiusura anticipata della sua esperienza su Raiuno con Colpo di Genio. Come anticipato anche dall’Ansa qualche giorno fa la Ventura dovrebbe stabilmente ritornare su Raidue riappropriandosi della conduzione dell’Isola dei Famosi, che nella prossima stagione arriverà alla sua quinta edizione, per
Arrivano conferme alle recenti voci sul futuro di Simona Ventura dopo il flop con chiusura anticipata della sua esperienza su Raiuno con Colpo di Genio. Come anticipato anche dall’Ansa qualche giorno fa la Ventura dovrebbe stabilmente ritornare su Raidue riappropriandosi della conduzione dell’Isola dei Famosi, che nella prossima stagione arriverà alla sua quinta edizione, per la quale era in predicato l’altro volto femminile della seconda rete Monica Leofreddi.
Il ritorno nel suo “storico” reality, in partenza a settembre, non rappresenta certo quel salto di qualità che cercava Simona Ventura nella conduzione, ma la routine è rassicurante e foriera di successi non troppo sudati.
Ad ogni modo, sempre secondo Dagospia, gli autori dell’Isola dei Famosi 5 proveranno a rinnovare apportando dei cambiamenti alla formula tradizionale, probabilmente spinti anche dall’assottigliarsi delle liste di presunti vip spiantati. Nella nuova edizione dovrebbero trovare spazio anche “persone comuni“, in una sorta di curiosa negazione del titolo stesso del reality, che si ritroveranno insieme ai vip a lottare per la sopravvivenza fra prove fisiche e privazioni d’ogni genere su un’isola caraibica.
Qualcosa di simile a quanto fatto nello sconclusionatissimo reality Uno, due, tre…Stalla. L’inspirazione arriverebbe dell’edizione colombiana del reality Endemol, La Isla De Los FamoS.O.S. – Una Aventura Maya, che al fianco di 12 personaggi più o meno conosciuti ha visto protagoniste 12 persone prese della strada. Un totale di 24 concorrenti, in 12 coppie, a loro volta divise in 4 tribù con lo scopo di aumentare la competitività e “l’affiatamento” fra i vip e i non-vip.