Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: tutte le interviste

La puntata del 2 Marzo di Che Tempo Che Fa somiglia ad un carrello di bolliti: tanti tipi di carne diversa da cucinare a fuoco lento, ma qualcosa viene sbagliato e il cibo diventa stopposo.

L’esordio con la strampalata presenza dell’astrofisico Amedeo Balbi, che cerca di coniugare la spiegazione del rumore dell’universo con la musica dei Beatles, è un tentativo malriuscito di avvicinare gli studi più complicati sull’Universo anche alle masse: non solo l’argomento è di difficile comprensione, ma non si riesce nemmeno a capire la forzatura del paragone.

Altissimo il fuoco con la promozione di Allacciate le Cinture di Ferzan Ozpetek, in studio con l’attrice Kasia Smutniak: mutismo totale sulla contrastata presenza di Francesco Arca nel film, criticatissimo da tutti (anche da Cineblog), mentre Ozpetek pontifica sulla forza delle donne da sempre sue ispiratrici (e anche basta però) e Kasia Smutniak sembra quasi a disagio nel parlare del proprio difficile personaggio nel film. Ma è solo promozione, e non emoziona affatto.

Si scava a fondo con Ignazio Cutrò, che porta all’attenzione di tutti la situazione di vita impossibile dei testimoni di giustizia. Fabio Fazio tenta un affondo polemico con l’imprenditore siciliano impegnato nella lotta alla mafia, che spiega e chiarisce le sue motivazioni nel volere andare via: l’abbandono dello Stato di fronte al coraggio di certe persone è palpabile e sembra uno schiaffo in piena faccia. La durezza del suo intervento si trasforma con il tentativo di alleggerimento affidato a Luciana Littizzetto, che sfodera il suo repertorio di doppi sensi, c*li e scatologia assortita per tentare di riequilibrare il momento pesante e necessario: ma sembra schizofrenia dopo un argomento così serio.

La presenza di Arisa, naif e sempre in procinto di cadere dalle nuvole, riesce elegantemente a riportare la puntata sui binari più congeniali: la chiacchiera finto intellettuale e il gossip accennato, gentile, che non offende nessuno. Rocco Hunt, ultimo ospite della serata, sfodera il suo lato più giovane e ingenuo nello studio di Fazio, provando a spiegare il rap a parole sue.

La chiosa finale di Massimo Gramellini è la salsa verde con troppo aglio: il suo riassunto sulla situazione in Ucraina, condita di buonismi e speranze da Pollyanna, porta all’estremo il paradosso di una puntata ancora troppo imbevuta di Sanremo, fiacca e poco scoppiettante.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: diretta live

22.36 “Spero che domani il buongiorno ce lo dia Paolo Sorrentino” saluta Gramellini. Termina qui la puntata, con il saluto di Fazio e di Filippa Lagerback.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Massimo Gramellini su Russia e Ucraina

22.33 E l’Occidente? Naturalmente si è diviso: Stati Uniti e Francia vorrebbero escludere la Russia dal G8, dall’altro lato Germania e Italia (con forti interessi energetici) hanno assunto una posizione mediana. Si cerca di tenere aperto un dialogo: un viaggio a Mosca della Tymoshenko potrebbe appianare un po’ gli animi e far arrivare ad un accordo. La situazione, certamente, è delicata.

22.30 La sintesi, dice Gramellini, è che la Crimea è andata. Ora bisogna vedere se la Russia ha intenzione di andare avanti verso l’Ucraina. Si fa un rapido riassunto di come si sia giunti a questa situazione, partendo dalle proteste di Novembre 2013 (vi rimandiamo ai colleghi di Polisblog) fino agli ultimi sviluppi. Un racconto di storia e geopolitica per sommi capi in modo da spiegare le motivazioni, essenzialmente economiche, dell’ennesima invasione della Crimea.

22.28 si torna in studio con Massimo Gramellini e si parla di Ucraina.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Rocco Hunt

22.24 abbraccio finale tra Fazio e Rocco Hunt. Stacco pubblicitario.

22.22 E’ il momento della sua esibizione: canta naturalmente Nu juorno buono, la vincitrice del festival.

22.19 Il disco di Rocco Hunt esce il 25 Marzo.

Ho collaborato con Enzo Avitabile, con Zampaglione dei Tiromancino.. si intitola ‘A Verità e quella voglio dire, è speranza, riscatto e rivalsa

22.14 Rocco Hunt è nato a Novembre del 1994, ha 19 anni. Ho un mancamento, lo ammetto. Spiega cos’è il freestyle:

Devo fare una lezione? Va bene, ok… Si improvvisano rime al momento: prendi il microfono e vai. Il rap conscious è un rap conscio, i rapper sono visti come cronisti che raccontano la realtà. Come i vecchi cantastorie, ecco. L’hip hop esiste da trent’anni, mi meraviglio che sia conosciuto solo adesso

Io non mi meraviglio, giovanotto. (è arrivata la nonna)

22.12 Com’è stata presa la sua presenza sul palco di Sanremo dai colleghi dell’hip hop?

Beh tempo fa chi ci andava era visto come un venduto, però per fortuna quest’anno si è sfatato questo tabù.

22.11: è il momento di Rocco Hunt, il vincitore delle Nuove Proposte.

Ho fatto un concerto di ringraziamento a Salerno, mi hanno invitato e ho garantito la mia presenza.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Arisa

22.07 La canzone vincitrice del Festival, dice Fazio, come L’essenziale di Mengoni descrive il suo momento che stiamo vivendo.

Controvento è la medicina che ci vorrebbe in questo momento: la vicinanza, il sostegno, l’altruismo, la positività…

22.06 E l’incontro con Lelio Luttazzi?

Fu un’idea di Bonolis e Gianmarco Mazzi che rivolevano Lelio in tv. A me piace molto lo swing. Ho incontrato Franca Valeri ma non ci siamo parlate molto, ogni votla che la incontro sto zitta e la guardo da lontano, è meravigliosa. Anche Alda Merini, che ha recitato Sincerità, è un’entità per me.

22.03 Si parla anche del suo romanzo:

Non è che so scrivere così bene, siamo tanto aiutati a metter giù le nostre idee. E’ un amore molto triste, l’esempio di tutto ciò che non si deve fare.

22.01: situazione sentimentale? Arisa promuove una campagna femminista contro gli uomini cattivi.

Con gli uomini in generale son messa malissimo. E’ stato un trauma il mio primo bacio: ho dato questo bacio a questo ragazzo.. è stato brutto. Questo ragazzo mi piaceva tanto ma preferivo il cugino, ho baciato lui, ero tutta contenta da brutto anatroccolo quale ero, c’avevo di tutto… Il sostituto è diventato il titolare. All’uscita della chiesa mi venne vicino e mi disse “senti Rosa’, facciamo finta che ieri non è successo niente”. Però poi mi son rifatta.

22.01 Nuove prospettive di carriera per Arisa?

Vorrei fare la produttrice musicale, non voglio cantare per sempre. A meno che… boh. Non lo so, magari cambio genere, fare musica classica.. mi piacerebbe l’impostazione lirica. Il mio esempio è Caterina Caselli, vorrei diventare come lei, ama la musica e la produce. Comunque fra un po’, adesso non ancora: sono conosciuta al pubblico dal 2009 con Sincerità, prima cantavo sempre e facevo l’estetista e la parrucchiera. La mia prima volta a cantare è stato a 4 anni e cantavo Fatti mandare dalla mamma.

21.58 Controvento ha superato i 4 milioni di visualizzazioni su YOu Tube. Nel cd,dice Fazio, c’è una gallina ma non l’ha trovata.

La gallina è l’animale domestico per eccellenza in Basilicata, è considerata l’animale più stupido ma secondo me invece è molto intelligente. E’ un alimento perfetto, fornisce le piume, ha accompagnato la mia vita da sempre.

21.55 Si parla della sua mancata esibizione di gioia al momento della vittoria.

E’ vero, non ho gioito. Avete visto la faccia, avevo il dito in bocca, pensavo di non vincere. Quando hai detto il mio nome ho pensato nella mia lingua “E mo’?”, non sapevo se piangere o no. NOn mi è venuto niente, sono rimasta normale. Il mio problema è questo, non so mai come fare quando vinco… anche nel 2012 mi è successo. E’ stata una settimana così intensa che non ho avuto tempo di pensarci.. Non ho ancora pianto, eh!

Citano la distruzione del festival ad opera di Domenica In. Arisa è sportiva.

Ce ne faremo una ragione.

21.53 si parla di Se Vedo Te, il disco in promozione.

In promozione dappertutto, Italia in lungo e in largo e sicuramente inizieremo con i concerti, il tour. Il 6 Aprile saremo al’Auditorium a Roma, il 16 all’Arcimboldi a Milano.

La canzone che vince Sanremo?

E’ quello che ricorda un anno, un progetto.. questo è il suo anno.

21.48: ed eccola, la vincitrice di Sanremo 2014: Arisa si esibisce con Lentamente.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Luciana Littizzetto

21.45 stacco pubblicitario con il saluto congiunto di Vessicchio e Lucianina. Si tornerà in studio con Arisa.

21.40 L’anguilla elettrica, questo il nome, è un profilattico elettrico “tipo scaldabagno” dice la Litti. Avrebbe degli elettrodi in punta per aumentare il piacere. Andiamo avanti con i doppi sensi. Fazio dice di avere un dolore intercostale.

Metti che ci sono degli sbalzi di tensione, è un attimo che parte come una moto da cross! E se si scarica durante?

21.39 L’Università di Atlanta ha trovato un nuovo attrezzo dell’amore. Fazio è preoccupatissimo.

21.34 Si passa dalla politica al Papa: nella fattispecie, Ratzinger, che si sarebbe dimesso per pressioni sotterranee della Curia.

Ma Totò quando ha smesso di fare film mica si chiamava De Curtis. A Ratzinger han chiesto perché si fa chiamare ancora Benedetto e indossa il vestito bianco, lui ha detto “Per praticità”. Quella palandrana?! E poi bianca? Ma se ti mangi una matriciana parte una sventagliata di sugo… Chiediamo ad Enzo Miccio una divisa per i papi in pensione? Papa Frankie Hi NRG se ne frega!

21.30: Politica: si parla di Governo Renzi. Endorsement?

Mentre a Sanremo ce la cantavamo e ce le suonavano… Un anno fa eravamo dei geni, adesso due c*glioni. Comunque.. è partito il governo Happy Days, lo appoggia pure D’Alema! Almeno fa i discorsi a braccio, prima facevano i discorsi a c*lo! Non è che lo voglia difendere, tanto non è che mi paga, però almeno sta facendo qualcosa. La situazione è talmente grave che la gente non ha idea di destra e sinistra, basta un salvagente!

Ok, è endorsement bello e buono.

21.28 Notizia leggera: Miss Gambelunghe in Russia, lunghe 106 centimetri. Strano, dice la Littizzetto: sono tutte delle cicognone! Se lo fai in Corea le cose cambiano..

Una che dica “la voglio dare via come i coriandoli a carnevale!”, non che voglia donare il premio in beneficenza! Una no? Una normale?

21.27 Si parla di Kim Kardashian che ha assicurato il suo sedere per 15 milioni di dollari: questo perché Lucianina dice che Fazio non ha più c*lo.

Quale disgrazia può capitare ad un c*lo? Fai la c*cca sull’ortica?

21.25 Si torna in studio con Luciana Littizzetto scatenata con la bacchetta donatale da Vessicchio.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Luciana Littizzetto e Peppe Vessicchio

21.20 Sorpresa per la Littizzetto: arriva Peppe Vessicchio e le dona la sua bacchetta da direttore.

21.16 E vai con la schizofrenia: arriva Luciana Littizzetto ad alleggerire l’atmosfera post-testimone di giustizia. Indossa delle scarpe improponibili, ispirate alle palme di Sanremo. Viene mostrato un video del suo amore impossibile per Vessicchio.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Ignazio Cutrò

21.15: Cutrò comunque non demorde.

Sono dovuto andare ad incatenarmi davanti al Viminale: una lesione della dignità.

21.12 Ignazio Cutrò è amareggiato.

Io ho chiesto un prestito al ministero per i miei figli, per pagargli la casa non il vitalizio: mi è stata negata. Non so se sono problemi burocratici: forse sto pagando per l’apertura dell’associazione, forse qualcuno si è offeso, uno stato civile non penso sia così. Ho messo comunque tutto in vendita, non dovrei essere io ad andare via dal mio Paese e dovrebbero essere i mafiosi. Potrei cambiare idea solo se mi aiutassero davvero, a me e altri testimoni di giustizia.

21.09 Fazio dice di aver voluto invitare Cutrò dopo un’intervista pubblicata su un settimanale nella quale diceva di volersene andare, nonostante le professioni di fede al proprio paese. Cutrò spiega pacatamente il perché: pastoie burocratiche.

Lo stato ha due facce: avevo due possibilità, o andare in località protetta o restare in loco. Io ho scelto di restare in loco, significa essere figli di un altro stato: io volevo continuare a lavorare, per fare una guerra spalla a spalla con lo Stato. Mi hanno dato delle sospensive, vale a dire che ti bloccano gli oneri contributivi per 300 giorni, ti vengono sospesi, poi arriva la maxirata. Per tre anni, oneri fiscali. Questa grazia non l’ho avuta, è arrivata dopo un anno per problemi burocratici. Ho dovuto pagare da solo con i miei soldi, non ho più un soldo per andare avanti. Ero quello che gridava “io quando arrivo a casa ho il coraggio di guardare negli occhi miei figli perché ho denunciato”. Ora lo Stato burocratico ha rubato il futuro ai miei figli perché il padre ha denunciato la mafia!

21.06 L’arrivo di un maresciallo nuovo sposta le indagini e le indirizza non verso la collusione con la mafia, ma verso la pura innocenza dell’imprenditore. Dal 2008 Ignazio Cutrò è sotto scorta, dopo gli arresti di alcuni mafiosi da lui denunciati.

Non ho mai provato vendetta, solo pietà. Sono fiero di essere siciliano e difendere la mia terra

21.03: Nel 2006, l’incidente maggiore per non aver mai pagato il pizzo.

A Maggio a Ribera ho ricevuto un attentato. Le persone sono abituate che quando prendono un lavoro “vanno a bussare”: io se mi aggiudico il lavoro, lavoro e basta. La protezione ce la danno le forze dell’ordine, le istituzioni e la magistratura. A Ribera mi hanno bruciato, a Bivona pure. A Ottobre eravamo a 1300 metri d’altezza, non potevo spostarli, dovevo lasciarli là. Forse era pazzia, perché la mattina scendevo, prendevo gli operai, andavo a lavoro, la sera lasciavo gli operai, mangiavo, e dormivo sul divano. Alle 22.30 tornavo in cantiere e dormivo in jeep, armato fino ai denti, con le pietre e una spranga di ferro.. ma che potevo fare? Una sera di queste, il 23 Novembre, c’era un maltempo incredibile, non potevo accendere la macchina: ero convinto ci fosse qualcuno vicino alla macchina e sono tornato a casa verso le 3 di notte e non ci sono più andato. Quella sera mi hanno bruciato 3 pezzi ed è cominciata la vera odissea della impresa Cutrò.

21.00 La pala bruciata l’ha scartavetrata e rimessa in funzione assieme al figlio, per dargli anche un insegnamento. Cutrò racconta di avere dormito anche poco per controllare i mezzi che aveva nei cantieri, anche spostandoli di fronte alla caserma dei carabinieri per averli tutti insieme.

La mafia, se mi voleva logorare anche psicologicamente, non c’è riuscita.

20.58 La distruzione del mezzo, all’inizio, viene scambiata per incidente dovuto ad un corto circuito: sino a quel momento non c’era stata nessuna minaccia, perché Ignazio Cutrò dice fieramente “non ho mai pagato il pizzo, ero quello che girava coi carabinieri”. La denuncia è stata fatta, la pala meccanica messa nuovamente a lavoro nonostante l’alto prezzo, 35 milioni di lire, per riportarla in funzione. Fu il maresciallo dei carabinieri a dire che la pala era stata incendiata per intimidazioni.

20.57 Ignazio Cutrò ci tiene a specificare “testimone di giustizia”, non collaboratore: chi è collaboratore è staato un criminale, il testimone no. Racconta la sua storia: un imprenditore edile artigiano che il 10 Ottobre 1999 è stato avvisato che la pala meccanica di un cantiere stava andando a fuoco.

20.53 Secondo stacco pubblicitario: al ritorno troveremo il collaboratore di giustizia Ignazio Cutrò.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Ferzan Ozpetek e Kasia Smutniak

20.50 Nei film di Ozpetek son tutti coinvolti, spiega Kasia Smutniak, anche gli amici: fanno sì che il set sia un luogo di condivisione. Il gruppo di ascolto fa notare: ma perché non c’è anche Francesco Arca?

20.48 Quanto possono sopportare le donne all’interno di una coppia? Tanto, dice la Smutniak. Fazio ironizza: vediamo?!

20.45 Fazio ferma puntualmente Ozpetek con i doppi sensi non voluti. Cos’ha stasera, un attacco di morigeratezza? Ferzan Ozpetek va avanti col suo discorso:

Le donne sono sempre più forti. Quando la società sta crollando e i valori cedono, l’uomo sente che la donna è molto più forte.

Fazio interviene:

Le battaglie si giocano sempre sul corpo delle donne, usato come proprietà maschile.

20.43: Kasia Smutniak continua sul suo personaggio.

è stata una preparazione intensa, ruoli così arrivano una volta in carriera oppure mai. Grazie a Ferzan ho avuto modo di esprimere quello che avevo dentro di me. Sto aspettando che esca questo film per liberarmene e andare avanti..

Forse si riferisce alla gravidanza?

20.42 Kasia Smutniak parla del suo personaggio.

Una donna forte e sicura di sé, più forte di Antonio (il protagonista maschile).. questa cosa le permette di accettarlo per quello che è. “Io ti amo per quello che sei, non mi interessa quello che pensano gli altri”.

Fazio la smonta:

è un film, del resto…

20.40 Ozpetek crede che il matrimonio sia in qualche modo una fase di trasformazione nel rapporto tra uomo e donna, per questo ha deciso di raccontare questo rapporto particolare tra i protagonisti.

La donna è sempre più forte! Partono in milioni e poi ne arriva solo uno.. dall’altra parte c’è solo uno che aspetta. Se una bambina nasce prematura, sopravvive; un maschio no, mi hanno detto

20.36 Si continua a parlare della trama di Allacciate le cinture e viene mostrata la prima scena dell’incontro dei protagonisti: attenzione spoiler, ci vorrebbe in sovraimpressione! I nostri colleghi di Cineblog, comunque (SPOILER) il film lo hanno stroncato.

20.34 Per l’entrata di Kasia Smutniak Fazio ha preparato il siparietto ma Ozpetek non lo aiuta. Alla fine è costretto a chiamare direttamente l’attrice rinunciando al siparietto, perché il regista continua ad andare fuori tema.

20.31 Ospite Ferzan Ozpetek a parlare di Allacciate le cinture, il suo ultimo film. L’idea, spiega Ozpetek

nasce da una mia amica cui è successa una cosa molto brutta sei anni fa. Organizzò una cena, era messa molto male e io le chiesi se lei e il marito dormivano ancora insieme e lui ci provava anche! La malattia andava oltre la fisicità e ho pensato “questo è l’amore vero”.

20.27: Filippa Lagerback ricorda gli ospiti della serata prima dello stacco pubblicitario.

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: Amedeo Balbi

20.26 E in merito ai Beatles? Non c’è ancora certezza, dice, su quale sia effettivamente l’accordo iniziale di A Hard Day’s Night.

20.23 In un esperimento guidato da italiani (e con presente Balbi) con un pallone è stata estratta finalmente questa nota primordiale dell’Universo, che ha permesso di capire anche come è fatto: fondamentalmente, spiega Amedeo Balbi, l’Universo è piatto. Ora siamo in grado di sentire come suona l’universo: viene fatto sentire il suono del Big Bang, che somiglia… ad una pernacchia cosmica.

20.20 Un esperimento della Nasa è riuscito a captare il suono di questo gas primordiale nell’universo e a mapparlo. Nel gas primordiale dovevano essere presenti dei suoni: che accordo suonava l’Universo primordiale? Ah ecco perché c’entravano i Beatles…

20.18 Nel 1978 i due radioastronomi vincono il Nobel per la loro scoperta e i Beatles si sono già sciolti: io non ho ancora capito il nesso, sinceramente, ma andiamo avanti.

20.16 Nello stesso anno due giovani radioastronomi cercano di captare delle onde radio con un’interferenza particolare che non riescono a spiegare. Scartano varie ipotesi, ma alla fine trovano la soluzione: l’antenna ha captato l’eco del Big Bang, un rumore che anche oggi continua a risuonare attorno a noi.

20.15 Cosa c’entrano i Beatles con l’Universo? Non solo per Across the universe, spiega Amedeo Balbi. Nel 1964 sbarcano in America e iniziano a girare A Hard Day’s Night, che inizia con un accordo particolare che i fan cercano sempre di comprendere a fondo.

20.13 Inizia quasi puntuale. Fabio Fazio introduce Amedeo Balbi così:

Cercheremo di capire cosa c’entri l’Universo con la musica, specialmente con i Beatles.

20.05: è tutto pronto per la diretta della puntata serale di Che Tempo Che Fa, con gli ultimi strascichi di Sanremo. A tra poco!

Che Tempo Che Fa, puntata 2 Marzo 2014: anticipazioni su TvBlog

Dopo la sbornia sanremese e i postumi della scorsa puntata, Che Tempo Che Fa continua con la cavalcata dell’onda lunga del Festival: gli ospiti musicali della puntata saranno infatti i vincitori della categoria Big e di quella Giovani, rispettivamente Arisa e Rocco Hunt. La prima, accompagnata da un’orchestra di 12 elementi, si esibirà con i due brani portati al Festival, Lentamente (il primo che passa) e la trionfatrice Controvento, mentre il rapper napoletano presenterà sul palco la sua Nu juorn buono.

L’apertura della puntata è affidata ad Amedeo Balbi che parlerà dei suoi studi sull’universo primordiale. Sarà presente in studio anche Ignazio Cutrò, l’imprenditore siciliano che per anni ha lottato contro la mafia fino a denunciare i suoi estorsori nel 2006; da allora è testimone di giustizia e attualmente è presidente nazionale dell’associazione che li rappresenta.

In campo cinematografico l’appuntamento di stasera è con Ferzan Ozpetek e Kasia Smutniak (recentemente al centro delle cronache del gossip per un pancino sospetto che ha poi confermato la gravidanza in corso), impegnati nella promozione del film Allacciate le cinture a firma del regista turco ormai da anni in Italia; Kasia Smutniak è la protagonista del film che segue le avventure di una coppia attraverso 13 lunghi anni di amore contrastato. Non mancheranno gli interventi di Luciana Littizzetto e Massimo Gramellini con la sua buonanotte.

L’appuntamento con il consueto liveblogging di TvBlog è alle 20.10, per commentare insieme i numerosi spunti che la puntata ci offre.