Rocco Casalino del M5S contro La Gabbia: “Non manderemo più nostri rappresentanti, Paragone non ci fa parlare”
Paragone replica al responsabile della comunicazione del M5S con l’hashtag #roccoescidallacasaGF
Rocco Casalino sarebbe vicino a far scoppiare un nuovo caso mediatico legato al Movimento 5 Stelle, già nella bufera per la questione nota delle espulsioni di quattro senatori, a cui sono seguite le dimissioni di solidarietà da parte di altri colleghi del movimento guidato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.
Infatti, Gianluigi Paragone poco fa su Twitter ha riportato una dichiarazione che avrebbe rilasciato Rocco Casalino, responsabile per la comunicazione coi media al Senato della Repubblica per il gruppo parlamentare pentastellato.
Rocco Casalino: Non manderemo più rappresentanti 5 Stelle alla Gabbia. Paragone non ci fa parlare e ci mette nel talk
#roccoescidallacasaGF
— Gianluigi Paragone (@gparagone) 27 Febbraio 2014
Il riferimento è evidentemente a quanto è successo nella puntata di ieri sera de La Gabbia, il talk show di La7 nel quale Paragone ha ospitato in collegamento il deputato del M5S Carlo Sibilia. La sua presenza non è stata d’impatto come quella di Battista a Le Invasioni barbariche, tanto per fare un esempio, ma nemmeno disastrosa. Stupisce, dunque l’attacco che Casalino, ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello, avrebbe (usiamo il condizionale perché al momento non è chiaro quando e a chi avrebbe rilasciato tali dichiarazioni) rivolto al conduttore, con un passato in quota Lega Nord (e che gli ha risposto parafrasando Renzi e lanciando l’hashtgag #roccoescidallacasaGF).
Vero è che nel corso della diretta Sibilia è stato coinvolto nel talk show con gli ospiti in studio (circostanza solitamente evitata dai grillini) ed ha perso il confronto dialettico con Matteo Salvini, che lo ha incalzato sulla questione euro. Ma, ribadiamo, nulla di clamoroso o che rischi di far perdere la faccia al M5S. Peraltro lo stesso Paragone ha trattato in maniera piuttosto blanda il caso del giorno, cioè quello delle espulsioni di alcuni senatori.
Dunque, perché Casalino, già protagonista della nota querelle con Daria Bignardi per l’intervista a Di Battista, non ha gradito l’atteggiamento di Paragone? Peraltro il tutto avviene qualche ora dopo i tweet velenosi di Casaleggio proprio nei confronti de La Gabbia. Ma in quel caso si è tratta di un attacco hacker.
#lagabbia Signor Paragone, se vuole essere veritiero è tenuto a raccontare tutto. Raccontare le vicende solo in parte non la rende credibile
— Casaleggio Associati (@casaleggio) 26 Febbraio 2014