Peppi Nocera contro il 12° round di Paolo Martini
Posto che per i “vips” della rete il blog è una sorta di sfogo personale, spesso ci si dimentica della conseguenza di certe affermazioni postate a titolo confidenziale. Il caso in questione vede come protagonisti due professionisti da me ugualmente stimati: Peppi Nocera e Paolo Martini. Il primo è un autore storico della televisione, che
Posto che per i “vips” della rete il blog è una sorta di sfogo personale, spesso ci si dimentica della conseguenza di certe affermazioni postate a titolo confidenziale. Il caso in questione vede come protagonisti due professionisti da me ugualmente stimati: Peppi Nocera e Paolo Martini.
Il primo è un autore storico della televisione, che ha firmato programmi cult come Non è la Rai, Matricole e Meteore, oltre ad aver inventato il format Il Brutto Anattrocolo. Negli ultimi anni, dopo aver lavorato al fianco di Maria De Filippi in Amici e Volere o Volare, ha firmato un contratto in esclusiva con la Magnolia che lo ha visto impegnato ne Il Mercante in Fiera per poi passare, di questi tempi, a La Sposa perfetta.
Paolo Martini, invece, è un autorevole giornalista de La Stampa oltre ad essere il conduttore-ispiratore di 12° round, sferzante talk show che mette ko qualunque personaggio dello spettacolo, del giornalismo e della politica gli capiti a tiro.
Stando al parere di Nocera, tuttavia, un programma che passa per essere graffiante e implacabile si sarebbe fatto blandire da una Daria Bignardi qualsiasi, onorata da un trattamento fin troppo lusinghiero…
Mentre distrattamente e a volume basso riuscivo a vedere gli ultimi minuti di Votantonio Votantonio, dove si consumava l’Auditel della Suocera de “La Sposa Perfetta mutuandolo ai concorrenti del programma di Canino e nel frattempo conversavo amabilmente al telefono con una mia amica, mi accorgo attraverso la guidatv di sky che di lì a poco sarebbe cominciato il pluriosannato “XII round”. Ah beh, e chi se lo perde; scoprendo poi che sul ring ci sarebbe stata una delle mie presentatrici di riferimento, accellero il mio trasbordo verso la camera da letto impigiamandomi in fretta giusto in tempo per sentire Paolo Martini che dice alla Signorini quando parla di Afef una cosa tipo “getto di già la spugna perché sei bravissima Daria”. Partono delle domande davvero spietate, per farvi capire, come se a un bambino gli si chiedesse se preferisca avere tutti i dolci che vuole o tutti i giocattoli che desidera (“Ah, ma ti fidanzi solo con famosi!” “Ah, ma tu hai condotto il grande fratello!”, arrivando addirittura anche a un “Ah, ma tu hai baciato Ambra, mi dai un bacino anche a me?!”), domande fatte da 3 postulanti di cui ignoro nomi e professioni ma che sembrano studenti Erasmus fuori corso vestiti Facis nella cornice ricostruita del ring raffazzonata esattamente a una centinaia di film pornogay dove si stressa il concetto di luogo maschile (il ring, la palestra, l’officina) come luogo e fantasma erotico dove ottemperare turpitudini d’amore che non osa dire il nome. Davvero, complimentoni.
Ora, al sottoscritto piacerebbe trovare un punto d’incontro tra due personalità così diverse ma parimenti valide e del tutto meritevoli di credibilità. Al di là di quest’intervista, che personalmente non ho visto, ho apprezzato il fare politicamente scorretto della trasmissione quando sono stati invitati (e puntualmente massacrati) ospiti come Lamberto Sposini e Massimo Ghini.
Nel caso della Bignardi si può parlare di mancanza di argomentazioni critiche o di scarso coraggio nell’esporsi? Mi piacerebbe invitare i due contendenti a dire la loro, posto che Martini è un attento lettore di Tvblog e Nocera fa parte del mondo della blogosfera, seppur con un atteggiamento defilato e diffidente.
Si aprono le danze e chiediamo ai voi lettori di decretare il vincitore di questo bizzarro ring.