Maurizio Costanzo Show

Questa notte, a mezzanotte e dieci su Canale 5, si chiude la nuova edizione del Maurizio Costanzo Show, tornato a caratterizzare, seppure solo in parte, la seconda serata ti Canale 5 – dopo una pausa – testimoniata qui sul TvBlog – durata quasi due anni. La media delle 23 puntate andate in onda da gennaio è di circa il 20% di share.

A Tv Sorrisi e Canzoni il conduttore e giornalista ha dichiarato:

E’ evidente che il mio destino televisivo si chiama “Costanzo Show”. Per un anno l’ho messo da parte, per un altro anno l’ho realizzato per il digitale terrestre e, da gennaio, eccomi qui. E’ stato gratificante sapere quanto il pubblico desiderasse questo ritorno; io stesso mi sono accorto che non ne potevo fare a meno. Quindi, dovremmo rivederci a metà settembre, sempre due volte a settimana. Uso il condizionale, perché nella vita, come nella tv, non c’è nulla di certo

A rilegger queste righe viene quasi da sorridere, ripensando a quando – TvBlog ancora non esisteva – il sottoscritto qui, come molti altri, era già convinto che il destino di Costanzo fosse il suo talk. Poi scelse di fare Buona Domenica, e tutto cambiò, nell’approccio che gli spettatori ebbero nei confronti del personaggio-Costanzo.

Ma il Maurizio Costanzo Show resta una pagina fondamentale per la storia della televisione italiana: resta il suo talk più longevo e ne ha scritte pagine importantissime. Del resto, che la vita di Costanzo sia indissolubilmente legata al mondo catodico è un dato di fatto.

Così Massimo Donelli ne commenta l’entusiasmo per questa nuova edizione, sul sito ufficiale di Mediaset:

Costanzo sta lavorando con grande cura sui dettagli più piccoli per ricreare esattamente lo stile e il sapore che hanno fatto del Teatro Parioli un luogo mitico della tv nazionale. E sta lavorando con l’entusiasmo di un ragazzino, come sempre gli accade quando apre una nuova pagina del suo personalissimo romanzo televisivo.

Non c’è che da augurarsi che non si commettano gli errori del passato, si lascino da parte i buon pomeriggio, mattina, domenica e compagnia bella e ci si concentri sul futuro dello show dal Parioli, che merita di essere riportato ai fasti di un tempo. Anche se gli anni passano e sarebbe bello vedere qualche “nuova leva”.