Da mercoledì 26 febbraio andrà in onda su FoxLife la prima edizione di Project Runway Italia, la versione tricolore del talent show sulla moda più famoso al mondo, nato in America ed esportato in quarantacinque Paesi.
A due settimane dalla prima puntata del talent andiamo a scoprire le identità dei dodici concorrenti, scelti dopo una ricerca durata oltre sei mesi, che ha coinvolto oltre 260 scuole di moda italiane, numerosi atelier, sartorie, università e associazioni del settore.
I dodici talentuosi ragazzi sono usciti da una selezione che ha coinvolto inizialmente 3.000 candidati, poi ridotti a 1.500, successivamente (dopo i casting che si sono svolti a Milano, Roma, Bari e Catania) ridotti ulteriormente a 300 unità.
Uno tra Deborah Roberta Casolaro, Donan Berzoni, Elena Guerrieri, Elena Pignata, Giorgia Fiore, Jacopo Teodori, Marco Taranto, Matteo Thiela, Milan Stamenovic, Rocco Adriano Galluccio, Salvo Presti, Silvia Burigana si aggiudicherà un contratto di un anno nell’ufficio creativo Trussardi.
Project Runway Deborah Roberta Casolaro
Debora Roberta Casolaro è una venticinquenne disoccupata di Foggia che si definisce eccentrica, emotiva e sensibile.
Deborah Roberta è di Foggia e vive con i genitori. Si definisce la personal shopper della famiglia, fidanzato compreso. Conosce la moda e le tendenze mentre i suoi familiari non sanno neppure abbinare i colori. La sua passione per la moda nasce grazie alla nonna che da piccola le ha insegnato ad attaccare i bottoni e, via via, a eseguire lavori più complicati. L’unica della famiglia per la quale ha realizzato abiti è la sorella. Per lei la moda è personalità, creatività e gioia di trasformare un’intuizione in qualcosa di concreto.
Project Runway Donas Benzoni
Donas Benzoni è una trentenne di Clusone che lavora come stilista di moda e si definisce irruenta, divertente e dinamica.
Donas nasce a Clusone, un paese della provincia bergamasca.La madre Margherita e il padre Mario l’hanno sempre sostenuta nelle sue scelte, anche in quella di intraprendere una carriera nel mondo della moda. Nonostante il suo carattere molto forte e determinato è una persona molto sensibile. Non crea mai abiti a caso, li pensa guardando allo stile e alla personalità di chi li dovrà indossare. Trova l’ispirazione nel 2007 durante un mostra di Vivienne Westwood. Per lei la moda non è classificabile, serve a far star bene con se stessi.
Project Runway Elena Guerrieri
Elena Guerrieri è una quantaseienne costumista teatrale romana che si definisce determinata, elegante e diretta.
Elena è casalinga e ha tre figlie che la impegnano molto: Daniela, Flavia e Livia.
L’oggetto che più la rappresenta è la macchina da cucire di fine ottocento che apparteneva a sua nonna che le ha trasmesso la passione per il taglio e cucito.
Il suo unico rimpianto è quello di non aver creduto fin da subito in se stessa per trasformare la sua passione in un’attività professionale. Ritiene di avere una classe e una creatività non ostentate. La sua sobrietà è in contrasto con la moda “urlata” attuale. Si definisce una persona molto creativa, con spiccate capacità manuali e gusto.
Project Runway Elena Pignata
Elena Pignata è una trentenne stilista torinese che si definisce chic, spigliata e maliziosa.
Nasce a Bra, in provincia di Cuneo. La passione per la moda inizia a farsi strada in terza media, quando capisce di voler diventare una stilista. La sua famiglia non l’ha mai ostacolata, al contrario, l’ha sostenuta anche economicamente. I suoi punti di forza sono: la velocità di realizzazione e il saper lavorare sotto stress. Il tratto distintivo dei suoi modelli è la vestibilità. Per lei la moda è frivola: si può giocare con i tessuti e le fantasie e creare look sempre diversi e originali.
Project Runway Giorgia Fiore
Giorgia Fiore è una ventitreenne neo diplomata in fashion design napoletana, che si definisce stilosa, esperta e tecnica.
Ultima di tre sorelle, Giorgia arriva a dieci anni di distanza dalla secondogenita. Per lei, il papà, avrebbe voluto un percorso di studi classico, un mestiere che “rende orgogliosi e tranquilli i genitori”, e per questo motivo la iscrive ad ingegneria ma, poco dopo, capisce che quella non è la sua strada e la lascia iscrivere a un istituto di moda. Giorgia ha deciso che la moda sarebbe diventata la sua professione quando, in un negozio di tessuti, è rimasta incantata dalle stoffe esposte. Per lei la moda è uno strumento per comunicare quello che ha dentro, un mezzo per trasmettere idee, sensazioni e emozioni.
Project Runway Jacopo Teodori
Jacopo Teodori è un romano ventitreenne neodiplomato in fashion design che si definisce versatile, intrigante e iperattivo.
Jacopo vive a Roma con i suoi genitori. Ama l’arte in tutte le sue forme, ha frequentato
corsi di recitazione, ha studiato batteria e canto lirico e è anche un rapper autodidatta. Vorrebbe che la moda fosse principalmente funzionale senza perdere quell’aspetto estroso che la caratterizza. Per lui ci deve essere attenzione a ogni singolo dettaglio, bottoni compresi.
Project Runway Marco Taranto
Marco Taranto è un venticinquenne romano, assistente alla confezione presso una scuola di moda, che si definisce socievole, particolare e serio.
La famiglia di Marco è composta dai nonni Rosa e Salvatore che lo hanno cresciuto fin dall’età di tre anni. Rosa era la sarta del paese e proprio grazie a lei Marco inizia ad appassionarsi alla moda: spesso, infatti, la spiava mentre lavorava. Marco è assistente docente della Scuola di Moda Koefia di Roma, luogo che ama perché riesce a stare a contatto con altra gente traendo così grande ispirazione. La moda per lui è l’unico modo per sfogare quello che ha dentro, per comunicare e per sentirsi vivo.
Project Runway Matteo Thiela
Matteo Thiela è uno stilista quarantunenne di Torino che si definisce visionario, sensibile e misterioso.
Primogenito di mamma Loretta e papà Giordano. L’ amore per la moda gli deriva dalla madre: ex modella e rappresentante di abbigliamento che aveva un laboratorio in cui realizzava una sua linea e faceva capi conto terzi. È cresciuto in mezzo ai vestiti. Per lui la moda è creazione e dimensione umana di comunicazione, identità e gioco. Il processo creativo e il disegno sono la parte del suo lavoro che ama maggiormente, anche se il cucito è quella che realizza meglio. Crea capi unici cuciti a mano.
Project Runway Milan Stamenovic
Milan Stamenovic è un ventottenne serbo, che vive a Firenze da otto anni e fa il fashion designer. Si definisce spigliato, motivato e intraprendente.
Milan è nato Knjazevac, in Serbia, nell’estremo est del paese, al confine con la Bulgaria. La madre è stata responsabile di produzione del più grande calzaturificio dei Balcani. Attualmente Milan vive a Firenze dove si è trasferito 3 anni fa per studiare arte. La sua passione per la moda nasce dall’amore per l’arte in generale e dalla voglia di creare qualcosa che lo rappresenti. La moda per lui è come le bollicine dello champagne. Il suo motto è: “Se segui la tendenza non puoi crearla”.
Project Runway Rocco Adriano Galluccio
Rocco Adriano Galluccio è un ventiseienne casertano stilista e stylist che si definisce smart, imponente e diretto.
Nasce e cresce a Caserta per trasferirsi poi a Milano. Non può concepire una vita senza la moda, è sempre stata parte di lui, una passione radicata che non svanisce neppure davanti alle difficoltà del mercato.Il suo modello di vita è Gianni Versace. Ha una raccolta corposa di testi che ripercorrono la sua vita e il suo iter lavorativo. La famiglia non lo ha mai ostacolato nel suo obiettivo, anzi è proprio da loro che ha acquisito questa passione. Il carattere distintivo dei suoi abiti è l’estrema femminilità: le donne con i suoi capi si sentono belle e forti e sanno di poter sedurre. La moda per lui è complicata, superficiale, essenziale.
Project Runway Salvo Presti
Salvo Presti è un trentatreenne di Acireale, che lavora come senior designer e si definisce autoironico, cinico e sarcastico.
Salvo originario di Acireale in provincia di Catania ha un carattere molto esuberante. È una persona buona, permalosa e suscettibile. Fin da bambino nutre una grande passione per la moda: cresce in una famiglia di sarti e vive la sua gioventù tra ago, filo e stoffe. Da bambino si divertiva a creare abiti per bambole. L’episodio che gli ha fatto capire che il mondo della moda sarebbe stato il suo futuro è stato quando, durante la sfilata di Versace, Naomi Campbell scese da una scalinata e si commosse. Salvo vuole vestire una donna con tutte le sue forme, non gli interessa vestire una modella.Vuole essere ricordato per la sua simpatia, per il baffo e per il suo essere autoironico.
Project Runway Silvia Burigana
Silvia Burigana è una ventiquattrenne romana stilista e stylist che si definisce competitiva, spigolosa e secchiona.
Silvia nasce a Roma dove vive con i genitori e la sorella. Ha un carattere forte. È determinata, sa cosa vuole e fa di tutto per ottenerlo. Ha sempre combattuto per la sua passione: la moda, anche se, soprattutto all’inizio, suo padre l’ha osteggiata. Avrebbe voluto, infatti, che intraprendesse la carriera di avvocato ma si è dovuto arrendere alla testardaggine della figlia che voleva fare altro. Realizza capi particolari studiando le geometrie dei tessuti, sovrapponendo stoffe di materiali differenti. Crea abiti per sua madre, le sue amiche e la sorella. La moda per lei è la rappresentazione della società e del momento in cui si sta vivendo.