Lost finisce nel 2010, tutti contenti
La notizia è arrivata quasi come una liberazione: Lost chiude, non subito, non dopo la prossima stagione, bensì nel 2010. Arriva così a conclusione una telenovela avviata incredibilmente proprio da un’intervista del gennaio scorso ad uno dei suoi autori più importanti, Damon Lindelof. Ai tempi Lindelof dichiarò che la chiusura di Lost era auspicabile una
La notizia è arrivata quasi come una liberazione: Lost chiude, non subito, non dopo la prossima stagione, bensì nel 2010.
Arriva così a conclusione una telenovela avviata incredibilmente proprio da un’intervista del gennaio scorso ad uno dei suoi autori più importanti, Damon Lindelof.
Ai tempi Lindelof dichiarò che la chiusura di Lost era auspicabile una volta raggiunto l’obiettivo dei 100 episodi: in parole povere era considerato questo il tetto massimo onde evitare di dover “allungare il brodo“. L’intervista arrivò durante la lunghissima pausa invernale, quindi prima del forte calo degli ascolti che ha caratterizzato la seconda parte della terza stagione e che ha indotto i più pessimisti a presagire una cancellazione al termine della quarta stagione.
La soluzione, comunicata ufficialmente alla stampa dalla ABC nei giorni scorsi, sembra un perfetto compromesso fra le esigenze del network che non vuole rinunciare all’ex serie-tv fenomeno cercando di massimizzare i profitti derivanti da essa e quelle degli sceneggiatori, che a vedere i recentissimi episodi appaiono in crisi più della loro celebre parodia (e siamo ancora molto lontani dai “100 episodi“).
Il compromesso consiste nell’allungamento di Lost per altre tre stagioni, appunto fino al 2010, ma in una versione ridotta rispetto al canonico formato. Dai classici 24 episodi per stagione si passa a 16, per un totale complessivo di 119 episodi in 6 stagioni. Contemporaneamente l’ABC ha comunicato che dal prossimo anno Lost non subirà quello hiatus (la pausa invernale) che è ritenuto principale responsabile del calo degli ascolti.
Insieme a questa notizia lo stesso Lindelof ha fatto sapere che negli ultimi 5 minuti dell’ultimo episodio di questa stagione, che andrà in onda il prossimo 23 maggio negli States, “gli spettatori avranno finalmente un quadro alquanto preciso sull’evolversi della trama“.
Chissà se questa “anticipazione” rianimerà gli ascolti americani di Lost, ormai stabilmente 5-6 mln sotto medie-record degli anni passati. Personalmente, tenendo conto della sensazione di generale “insofferenza” che da appassionato mi ritrovo a sperimentare da una decina di episodi a questa parte a causa dell’astrusa piega presa della trama, credo di no.
Post inviato da Peppi, blogger di Softblog.