Home Notizie 500 cose da fare prima dei 30 anni, da libro a sit-com per la Cbs

500 cose da fare prima dei 30 anni, da libro a sit-com per la Cbs

I 30 anni sono un compleanno fatidico, che segnano -o dovrebbero segnare- il passaggio da un’età ancora spensierata alla tanto temuta “età adulta”. Su queste basi, il giornalista di Esquire David Katz ha scritto un libro dal titolo “Cose che un uomo non dovrebbe mai più fare passati i 30”: 500 consigli ironici che dipingono

30 Novembre 2008 15:30

Things a Man Should Never Do Past 30I 30 anni sono un compleanno fatidico, che segnano -o dovrebbero segnare- il passaggio da un’età ancora spensierata alla tanto temuta “età adulta”. Su queste basi, il giornalista di Esquire David Katz ha scritto un libro dal titolo “Cose che un uomo non dovrebbe mai più fare passati i 30”: 500 consigli ironici che dipingono una generazione più che di uomini di “ragazzini adulti”.

Tra le tante avvertenze, spiccano “non cercare più le tue ex su Google”, “non andare più ad una prima cinematografica con protagonisti elfi, mutanti e personaggi non umani”, “non dare più il cinque sul posto di lavoro” e “non comprare più mobili fatti di mattoni”.

Saranno questi -ed altri- consigli ad accompagnare il protagonista di un nuovo pilot, del genere sit-com, che la Cbs ha commissionato in questi giorni e che sarà tratto dal libro. A produrre l’episodio -che manterrà lo stesso titolo del libro, per ora- sarà Barry Sonnenfeld, regista dei due “Men in Black” e produttore di “Pushing Daisies”.

La sceneggiatura sarà scritta dallo stesso Katz in collaborazione con Al Higgins, autore di alcuni episodi di “Malcom” ed il protagonista sarà proprio un giornalista, come l’autore del libro, alle prese con la vita di tutti i giorni ed il confronto coi colleghi della redazione.

“Penso che sia una grande idea per uno show sui tempi moderni e sulle relazioni tra uomini e donne che cercano di incontrarsi e crescere mentre sono circondati da molte ragioni che glielo impediscono”, ha detto Sonnenfeld, che dovrebbe anche dirigere il numero zero, sperando che questa curiosa idea possa trovare spazio nel palinsesto del prossimo autunno.

[Via TheHollywoodReporter]