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50 Sfumature di Grigio su Canale 5, il Moige attacca: “Scelta lesiva per i minori”

Il Moige attacca Mediaset per la scelta di trasmettere 50 sfumature di grigio in prima serata.

pubblicato 25 Gennaio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 05:40

Dopo gli ascolti importanti ottenuti da Sole a Catinelle (quasi 7 milioni di ascoltatori), il lunedì di Canale 5 continua con il filone “superfilm” ovvero con la programmazione in prima serata dei film campioni d’incasso del 2015 per la prima volta in chiaro (dopo il passaggio su Premium Cinema). Questa settimana, 25 gennaio, è il turno della pellicola più chiacchierata e discussa del 2015, catalogato come film mainstream ‘più osé’ del decennio per i suoi venti minuti di sesso: 50 sfumature di grigio. Il film, diretto da Sam Taylor-Johnson con Dakota Johnson e Jamie Dornan protagonisti assoluti, è l’adattamento cinematografico della trilogia di E.L. James.

Non ci sta il Moige, il Movimento italiano genitori, da sempre impegnato nell’ambito sociale ed educativo per la salvaguardia dei minori e per la tutela dei diritti dei genitori. La responsabile dell’Osservatorio media, Elisabetta Scala, ha voluto lanciare un messaggio:

“Scelta etnicamente scorretta quella di Mediaset, decisamente lesiva per i minori che vengono televisivamente violati da una programmazione tv non adatta a loro, domani sera su canale 5 con la messa in onda del film 50 sfumature di grigio. Questa non è una televisione capace di esprimere rispetto verso le famiglie che credono nel valore sociale e culturale della tv che utilizza concessioni pubbliche”

Infine una richiesta: “Chiediamo alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot da programmi lesivi e irrispettosi dei minori”.

Canale 5