American Horror Story: Coven, parla la nuova Suprema (spoiler). Ryan Murphy: “La prossima stagione sarà ugualmente ardua”
Questa notte in America è andato in onda il finale di American Horror Story: Coven. L’attrice che interpreta la nuova Suprema parla del finale, mentre Ryan Murphy ammette che questa è la sua stagione preferita
-Attenzione: il seguente post contiene spoiler sull’ultima puntata della terza stagione di “American Horror Story”–
Questa notte, in America, si è concluso “American Horror Story: Coven”, terza stagione della serie tv di Ryan Murphy che in questi anni ha portato il pubblico all’interno di diverse situazioni e personaggi che hanno sempre, a volte più a volte meno, convinto i telespettatori.
La terza stagione (ora in onda in Italia su Fox) è ambientata nel mondo delle streghe, in una scuola di New Orleans in cui giovani ragazze imparano a sfruttare i propri poteri mentre la gara per diventare la prossima Suprema, colei che guida il gruppo, diventa sempre più tesa.
Il mistero è stato svelato nel finale: dopo la scomparsa di Fiona (Jessica Lange), le streghe rimaste in corsa affrontano le “sette meraviglie”, prove che decreteranno la prossima Suprema, che si è rivelata essere Cordelia (Sarah Paulson), figlia di Fiona che non era in corsa per diventare la nuova guida delle streghe. Un colpo di scena che Murphy ha sempre avuto in mente, e che aveva anticipato all’attrice durante le riprese della serie, come ha detto la Paulson a “The Hollywood Reporter”:
“Non lo sapevo fin quando Ryan mi ha chiamato per dirmi la trama dell’ultima puntata. Ero nella mia macchina ed era il mio compleanno -avevo preparato un brunch e tutto il cast era nel mio ristorante preferito di New Orleans, ho dovuto accostare. Ero così sorpresa. Gli ho detto ‘Cosa vuol dire che devo bruciare Myrtle (Frances Conroy) al palo?. Ero meno interessata al fatto che sarei stata la nuova Suprema e più concentrata su questo”.
Il mistero, però, è stato svelato solo a lei:
“Ho promesso di mantenere il segreto. Ognuno aveva delle teorie e scommettevano su chi sarebbe stata. Ero abbastanza sicura che sarebbe stata Queenie (Gabourey Sidibe) per molto tempo. Non pensavo che sarebbe stata Zoe (Taissa Farmiga) perchè quando scrivi qualcosa del genere fin dall’inizio in uno show come American Horror Story, tende a non diventare ciò che credevi sarebbe stato. Gran parte della troupe pensava che sarei stata io. Numerose ragazze del reparto costumi credo lo sapessero. Io non l’ho capito ma loro sì.”
Ryan Murphy, invece, ad “Entertainment Weekly” si dice contento della stagione, che considera la migliore tra quelle andate in onda:
“E’ la mia preferita, ma lo dico per ogni stagione, perchè divento triste quando devo salutare il cast. Ho pensato ci sarebbe stato molto da divertire e numerose sfide. Mi sono meravigliato che lo show sia cresciuto così tanto, quando è iniziata la terza stagione ci hanno detto che sarebbe stata la meno seguita perchè era così specifica. Il fatto che sia diventata la più vista per me è interessante, dimostra che non si può prevedere ciò che piace al pubblico. Sono rimasto sorpreso, ne sono davveo orgoglioso. Adoro gli attori, i costumi. Penso che tutti abbiano fatto un grande lavoro. Il prossimo anno sarà ugualmente arduo, perchè sarà ambientata in un periodo storico bizzarro, folle e gotico. La mia sensazione è che se avete apprezzato questa stagione apprezzerete anche la prossima. Ha lo stesso tono da commedia”.
Murphy, ovviamente, non svela altro sulla quarta stagione (che sarà ambientata nel 1950), ma la Paulson -che non ha ancora firmato per tornare nel cast ma è quasi certo che farà parte della serie- sa già di cosa parlerà:
“So cosa sta pensando ma fin quando non lo annuncerà, tutto potrebbe cambiare. L’anno scorso l’ha annunciato al Paley Fest, potrebbe rifarlo. Nel minuto in cui pensi di sapere cosa farà, lo cambia. So cos’ha in mente, ma non l’intero piano. So cos’ha in mente per me e spero che accada perchè sarebbe una delle cose più incredibili che abbia mai fatto”.
E se la quarta stagione deve ancora essere prodotta, Murphy sta già pensando alla quinta:
“E’ un’idea totalmente differente da ciò che abbiamo fatto e ci divertiremo molto”.