Boss In Incognito è il nuovo programma condotto da Costantino della Gherardesca che vedremo nel primetime di RaiDue per quattro puntate a partire da lunedì 27 gennaio. Oggi a Milano c’è stata la conferenza stampa di questo nuovo format e noi abbiamo intercettato il suo conduttore per farci raccontare tutti i dettagli. Nel corso della presentazione, Costantino aveva detto che il programma sarà un vero e proprio anti The Apprentice. Perché?
Boss In Incognito da un punto di vista ideologico è dall’altra parte dello spettro rispetto a The Apprentice. Tanto è vero che è stato scritto da Stephen Lambert, colui che produceva i documentari di Adam Curtis contro il capitalismo e i mass media. Con Undercover Boss cioè Boss In Incognito, Lambert ha deciso di fare un programma più ad ampio spettro per portare avanti la sua agenda socialista. Laddove The Apprentice è più vicino alla Santanché, Boss In Incognito è più vicino ai lavoratori delle aziende.
Nella versione americana dello show, così come in quella italiana, non ci sono stati licenziamenti. Ma se, rimanendo in tema The Apprentice, fosse proprio Briatore a mischiarsi tra i suoi dipendenti sarebbe andata allo stesso modo?
Boss Undercover è un programma costruttivo, non ci sono situazioni punitive. Nella quinta stagione americana è successo che una signora, manager di una catena che spedisce pizze a domicilio, ha scoperto che uno dei suoi dipendenti si fumava le canne e nemmeno in quell’occasione il lavoratore è stato licenziato. Anzi, gli è stata data una seconda chance sottolineando però che non si deve mai mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri sul lavoro. Per quanto riguarda Briatore, beh…lui fa parte di quel mondo dei divi e della gente che fa la bella vita, non so se sarebbe ai sceso tra i suoi lavoratori. Però è un’ipotesi poi chi lo sa…Anzi, figurati, noi accetteremo volentieri Briatore per una puntata di Boss In Incognito anche perché si è dimostrato molto televisivo, credo…
Se volete sapere come, partendo da queste premesse, ci siamo ritrovati a dissertare del trucco di Valeria Marini, non vi resta che cliccare play sul video che trovate in apertura!