South Park, Hillary e la regina suicida
Sono saltati in aria, i compassati giornalisti britannici, gridando al cattivo gusto, quando hanno visto le immagini dell’ultimo episodio di South Park parodia di un episodio della serie tv 24. In esso (titolo: The Snuke, undicesima stagione), Hillary Clinton è a South Park per la sua campagna elettorale e c’è il rischio di un attentato.
Sono saltati in aria, i compassati giornalisti britannici, gridando al cattivo gusto, quando hanno visto le immagini dell’ultimo episodio di South Park parodia di un episodio della serie tv 24. In esso (titolo: The Snuke, undicesima stagione), Hillary Clinton è a South Park per la sua campagna elettorale e c’è il rischio di un attentato. Cartman sospetta del nuovo compagno di scuola musulmano, Bahir Hassam Abdul Hakeem, sul quale vengono fatte ricerche utilizzando MySpace – ché in America non hanno difficolta a far collimare realtà e fiction -. Quando viene trovato un ordigno nucleare, proprio nelle parti intime di Hillary, Cartman tortura il compagno di scuola per fargli rivelare dove si trovi il detonatore. Ma è la regina Elisabetta, dall’Inghilterra, a reggere le fila del complotto: quando questo fallisce, ecco che la regina si lascia prendere da una crisi isterica, afferra una pistola, se la infila in bocca e premere il grilletto.
Repubblica di oggi chiosa:
Che gli scandali siano creati ad hoc dagli autori per ragioni commerciali è un sospetto che è venuto a molti
Francamente la trovo un’osservazione poco pertinente. South Park fa satira, quella vera, contro tutto e tutti, senza preoccuparsi di piacere o dispiacere. Piace e funziona? Bene. Ma accusarne i geniali creatori di essere al servizio del soldo e dello showbiz è quantomeno assurdo.