Claudia Vinciguerra, una nonnina piena di sorprese
La giornalista Claudia Vinciguerra è da considerarsi una sorta di mito, prima della carta stampata e poi dell’era catodica. Diventata famosa televisivamente parlando grazie alla sua imitazione sbeffeggiata da Teo Teocoli, oggi si è tramutata nell’emblema del “non so, ma per me tutto è possibile” all’interno di Mattina in Famiglia, clonazione domenicale di Piazza Grande
La giornalista Claudia Vinciguerra è da considerarsi una sorta di mito, prima della carta stampata e poi dell’era catodica. Diventata famosa televisivamente parlando grazie alla sua imitazione sbeffeggiata da Teo Teocoli, oggi si è tramutata nell’emblema del “non so, ma per me tutto è possibile” all’interno di Mattina in Famiglia, clonazione domenicale di Piazza Grande diretta da Michele Guardì.
Con l’aiuto dei nostri attentissimi lettori, sono venuto a conoscenza delle dichiarazioni che la ex giornalista del quotidiano Il Giorno, celebre anche per essere una delle più amate da Sua Pippità, il Pippone nazionale, ha rilasciato all’interno della rubrica che cura ogni domenica mattina in cui recensisce i programmi televisivi andati in onda nella settimana precedente. Inutile dire che c’è da essere allibiti e perchè no, divertiti.
Da persona autorevole e irreprensibile che avevamo imparato a conoscere negli anni passati grazie agli articoli pungenti sulla stampa quotidiana, ci troviamo oggi di fronte ad una piccola e simpatica parodia di giornalista ; alcune recensioni hanno dell’incredibile e viene da chiedersi se prima di averle dichiarate abbia avuto un copione da qualche autore o se trattasi di farina del proprio sacco.
Per meglio comprendere quello che sto dicendo, eccovi alcune perle della nonnina di RaiDue:
Questa poi …
Ora, lasciando perdere quello che la simpatica vecchietta pensa di House che addirittura paragona a Incantesimo, quasi a dover rappresentare la possibile copia della fiction di De Angelis da parte della milionaria produzione americana della Fox (e già qui ci si chiederebbe se prima di pronunciare tale frase fosse sobria..) ma addirittura arrivare ad affermare che Donne, un flop assoluto perlomeno nell’edizione del prime time, sia un successo da cinque milioni quando a malapena raggiunge i due, fa capire come non si possa amare una donna così eccentrica.
E per non farsi mancare niente…
Insomma per la cara critico-catodica tutti i programmi di RaiDue e RaiTre totalizzano 5 milioni…Forse avrà un suo Auditel personale?
Come non ricordare i celebri colpi di tosse che poi hanno fatto la fortuna di Teo Teocoli nell’imitazione di Claudiona? E che dire poi di quando la stessa cadde dalla sedia rovinosamente in diretta televisiva, scena entrata di diritto negli archivi cult di Paperissima e Blob?
Auguriamo lunga vita a Claudia Vinciguerra, soprattutto catodica, perchè abbiamo ancora bisogno delle sue perle di saggezza in una tv che si prende troppo sul serio e, per rimanere in tema di risate, in tempi di Oscar Tv e dei nostri Tv Blog Awards, ecco cosa alcuni sadici e cinici lettori hanno pensato avrebbe proposto la nonnina se avesse potuto stilare una classifica dei programmi più votati dell’anno:
Personaggio Maschile: Tiberio Timperi
Personaggio Femminile: Adriana Volpe
Miglior Varietà: In Famiglia
Miglior regia: Michele Guardì
Miglior gioco a premi: La Paparazza in Piazza
Miglior programma musicale: il medley di Marcello Cirillo
Miglior programma di informazione: Piazza Grande
Miglior comico: Sergio Friscia
Trasmissione dell’anno: L’oroscopo di Piazza Grande
Appuntamento per chi si alza presto anche alla domenica mattina all’interno di Mattina In Famiglia con le perle imperdibili della Vinciguerra!