Ciccio Valenti, finalmente
Giacomo “Ciccio” Valenti è uno di quei personaggi il cui nome dice poco, uno di quelli che, se nominati, fanno chiedere “Chiii??” dall’interlocutore di turno. Basta però citare programmi come Candid Camera o Smackdown per vedere uno sguardo di approvazione.Conduttore bravissimo, pieno di grinta e di verve, vero professionista con anni e anni di gavetta
Giacomo “Ciccio” Valenti è uno di quei personaggi il cui nome dice poco, uno di quelli che, se nominati, fanno chiedere “Chiii??” dall’interlocutore di turno. Basta però citare programmi come Candid Camera o Smackdown per vedere uno sguardo di approvazione.
Conduttore bravissimo, pieno di grinta e di verve, vero professionista con anni e anni di gavetta teatrale e radiofonica alle spalle. Classe 1966, origini toscane e mole da non sottovalutare, approda in tv in piccoli programmi, ma si fa conoscere a poco a poco con la sua particolare conduzione di Candid Camera – dove non commenta le gag, ma si immedesima nei personaggi – e diventa uno “di famiglia” per tutti gli appassionati del Wrestling, visto che è la voce ufficiale di Smackdown.
A parte qualche piccola parentesi Rai, con Daniele Bossari a Furore e come inviato alle Olimpiadi di Sydney, si può dire che la sua casa sia Italia1: da un po’ di tempo lo vediamo nelle trasmissioni calcistiche domenicali a “catturare” spettatori particolari durante le partite e da qualche settimana il lunedì notte a Pokermania (qui però, da appassionata di poker, devo dire che non è del tutto azzeccata la sua presenza come commentatore a fianco di Luca Pagano, almeno finché non diventerà più esperto).
Da ieri un’altra trasmissione è entrata a far parte del suo palmares, ossia Uno, Due, Tre…Stalla!, il nuovo reality show (o real show, come ha sottolineato Barbara D’Urso) targato Canale5, dove Valenti ricopre il ruolo di inviato. Un inviato particolare direi, visto che buona parte della prima puntata l’ha visto protagonista, fortunatamente, a discapito di una Barbarona versione John Travolta che faceva ridere anche i polli (della fattoria).
Mi piace Valenti, mi piace proprio. Spero che Uno, due, tre Stalla! e il passaggio su Canale5, siano un ulteriore passo verso una conduzione importante, magari proprio un reality, perché no? Le carte in regola per essere un “one man show” le ha proprio tutte.