Le tre rose di Eva 2 ultima puntata dell’11 dicembre 2013: riassunto e foto
La verità viene finalmente a galla: Ruggero è il padre di Aurora e dietro ogni macchinazione c’erano Bettina e Livia. Ma per Aurora e Alessandro non è ancora tempo del lieto fine.
Le tre rose di Eva 2 – riassunto e foto ultima puntata
Si è chiusa ieri la seconda stagione de Le tre rose di Eva e tutti i nodi vengono finalmente al pettine. Prima di tutto scopriamo che è Ruggero (Luca Ward) il padre di Aurora (Anna Safroncik). Il confronto tra padre e figlia porta a questa verità, e l’uomo racconta di aver ammazzato gli zii di Rosa Gori, rei di averla uccisa subito dopo il parto, secondo il racconto di Bettina (Antonella Fattori). Ma quest’ultima ha mentito: è stata lei ad uccidere la ragazza, per far sì che poi il Camerana compisse la strage dei parenti e poter avviare la divisione dei beni dei Gori tra i ‘ragazzi di Villalba’.
Il piano di Bettina ora è ovviamente quello di uccidere Ruggero e Aurora, ma suo figlio Lorenzo (Simon Grechi) glielo impedisce e la invita a fuggire con lui. Nel mentre, Veronica (Euridice Axen, qui la nostra intervista) ha portato in salvo Alessandro (Roberto Farnesi).
Quando Lorenzo si rende conto che sua madre è fuori di testa e vuole uccidere ancora, decide di farla finita con lei, e dà fuoco a se stesso e sua madre. I due muoiono, e Veronica non può fare nulla per salvarli. L’arrivo dei carabinieri porta alla luce le prime risposte su quanto accaduto non solo quella notte ma anche per gli omicidi passati. C’è Bettina dietro tutto?
Edoardo (Luca Capuano) è salvo e riesce a tornare a casa, dove affronta sua madre. Alessandro invece va a recuperare sua figlia dai Sommariva, e la riporta da Aurora a Primaluce. Avranno ora finalmente un po’ di serenità? Ancora no, perché Ferentino e l’anziano giudice tramano contro Aurora: vogliono che non sia provato che lei è la figlia di Rosa Gori, in modo che non possa riprendere la sua eredità, e per questo decidono di falsificare il test del dna, obbligando il medico legale che si occuperà dell’autopsia.
Con l’aiuto di Veronica, Ruggero riesce finalmente a trovare sua figlia Viola (Victoria Larchenko) e portarla in salvo. La consegna poi alla giustizia, ma Antonio (Giulio Pampiglioni) gli consente di curarla in casa prima del suo arresto. E qui scopriamo che Camerana non è il vero padre della ragazza, ma la ha adottata quando aveva pochi mesi. Viola ovviamente non prende bene la cosa, soprattutto perchè teme che l’arrivo ‘in famiglia’ di Aurora la faccia finire in secondo piano. Ma Ruggero la rassicura.
Prima che la ragazza venga arrestata, in un confronto con suo padre e Aurora, ricorda che durante la prigionia ha avvertito la presenza di una complice di Bettina, una donna che veniva chiamata ‘la moglie del mezzadro’. Ruggero capisce che quella donna è Livia (Fiorenza Marchegiani) e quasi la strangola quando se la trova sotto mano. Solo l’intervento di Aurora lo blocca, ma la ragazza ha deciso che non vuole avere niente a che fare con lui e la sua violenza.
Ora Aurora è certa che Livia sia responsabile della morte di sua madre: è stata lei ad ordinarne a Bettina l’uccisione. Però non ha prove e Alessandro fatica a credere una cosa del genere, anche perchè sua madre nega. L’uomo promette però alla compagna che cercherà le prove.
Nel frattempo Antonio incastra Ferentino, facendo fare l’esame del dna sulle lacrime ritrovate sul diario di Rosa Gori: era lei la madre di Aurora. In questo modo viene fuori il coinvolgimento del magistrato non solo nel tentativo di modificare le prove del caso, ma anche nella truffa di cui si è reso responsabile ai danni del patrimonio dei Gori. Ferentino viene quindi arrestato.
Intanto Elena (Licia Nunez) si mette contro sua madre per amore di Antonio e decide di andare via di casa e trasferirsi dal maresciallo. Alessandro nel frattempo indaga e scopre che sua madre è l’assassina anche di Ottavia: è stata lei a investirla. La donna è costretta ad ammetterlo, ma non sa che dietro la porta ci sono i carabinieri pronti ad arrestarla.
L’unico ad andare a trovare la donna in carcere è Edoardo, ma solo per dirle addio: ha infatti deciso di abbandonare Villalba. Edoardo saluta anche i fratelli, coi quali ormai ha ritrovato un rapporto dopo essersi ‘redento’, e se ne va.
Anche Veronica è stata arrestata, e prima di essere rinchiusa fa in tempo a vedere Alessandro e a chiarirsi con lui, ribadendogli ancora una volta il suo amore. La donna poi lascia un biglietto per Aurora, insieme alle chiavi di Pietrarossa: in poche parole le dice di riprendersi pure la tenuta, ma non avrà anche Alessandro, che prima o poi sarà suo.
Ricapitolando, le carceri del luogo strabordano: vengono arrestati Viola, Ferentino, Livia e Veronica. Molti altri sono morti. Ma Alessandro e Aurora sono vivi: saranno finalmente felici? Neanche per sogno, perché lui dopo tutto quello che è successo non se la sente di ricominciare subito e chiede alla donna di aspettarlo. Come dice la nostra Grazia Sambruna, con una motivazione odiosa: “Eh no, non possiamo stare insieme ora che c’ho mamma in carcere”.
Così, dopo un bacio, lui gira le spalle e se ne va. Cosa accadrà nella terza stagione?
Le tre rose di Eva 2 utima puntata dell’11 dicembre 2013