Squadra Antimafia 6, tutte le anticipazioni: la trama, i nuovi cattivi, le dichiarazioni di Marco Bocci
Le riprese della sesta stagione sono quasi terminate, e Marco Bocci assicura che sarà la stagione più ricca di pathos.
La quinta stagione di Squadra Antimafia si è conclusa ieri sera, con grande successo di pubblico, con oltre 5 milioni di telespettatori e uno share del 20,69%, nonostante la ‘concorrenza’ di Italia – Nigeria su Rai1. Come sempre quando si tratta della fiction Taodue, la chiusura è col botto, e stavolta vede protagonista una vecchia conoscenza: Filippo De Silva (Paolo Pierobon), che tutti credevano morto, nonostante il suo corpo non fosse mai stato trovato. È quindi ormai chiaro che la sesta stagione ruoterà intorno a lui e alle indagini che Domenico Calcaterra (Marco Bocci) porterà avanti per trovarlo e capire cosa leghi l’uomo alla mafia russa.
A settembre scorso sono arrivate le prime rivelazioni sulla prossima stagione di Squadra Antimafia, grazie a un’intervista di Valsecchi e Dazieri al Corriere della Sera in cui spiegavano che la sesta stagione della fiction sarà incentrata sullo spinoso problema della trattativa Stato-mafia. Una sesta stagione che si è girata ancora a Catania, come la quinta, e che ha visto nei giorni scorsi le riprese spostarsi nel Lazio, con alcuni ciak a Ladispoli.
Non solo. Pare che anche una eventuale settima stagione manterrà come location la città siciliana, a seguito di un incontro tra la produzione e il sindaco Enzo Bianco. È stato questo ciò che emerso in seguito all’incontro, avvenuto in municipio, tra il sindaco, il regista della fiction Samad Zarmandili, la direttrice di produzione Santina Cantone e l’attore catanese Bruno Torrisi, che interpreta il personaggio del questore Licata.
Ma torniamo alla sesta stagione, che si preannuncia sin da ora ricca di colpi di scena, così come ci ha abituati la fiction fino a questo momento. Dopo la morte di Dante Mezzanotte (Andrea Sartoretti), mafioso dal cuore innamorato, di Achille Ferro (Francesco Montanari) e di Ruggero Spina (Alessandro Rugnone), arriveranno dei nuovi cattivi. Primo tra tutti, Ettore Ragno (Fabrizio Nevola), giovane criminale appena uscito dal carcere, che vorrà riportare la sua famiglia ai vertici del potere mafioso, ora che con la morte dei membri della Commissione è rimasto un vuoto di potere. Al suo fianco ci sarà Rachele (Francesca Valtorta), sua temibile sorella, e il cugino Saro (Ernesto D’Argenio).
Intanto Marco Bocci, intervistato questa settimana da Tv Sorrisi e Canzoni, si dice molto soddisfatto del successo riscosso dalla quinta stagione e promette grandi sorprese anche per la sesta, che vedremo in tv il prossimo autunno:
La trama è così intricata che il senso della storia lo si capirà soltanto alla fine delle riprese. Posso solo dire che ci saranno ancora più adrenalina, ritmo e azione, grazie anche agli effetti speciali. Sembra impossibile pensando a quanto abbiamo già visto, ma è così: è la serie con più pathos e tensione che abbia mai girato.
Cosa non da poco, se si considera che già quest’anno abbiamo assistito a scene molto dure, come l’uccisione del piccolo Leonardino, benché ci sia chi spera che il bambino non è morto. Bocci però lo conferma:
Cerchiamo di raccontare delle storie, non di essere ancora più violenti. Confermo che il figlio di Rosy è morto, ma per il resto dovrete aspettare l’anno prossimo.
E sarà, purtroppo, un’attesa lunga.