Sgarbi Vs Cecchi Paone, scoppia la rissa “culturale”
La trasmissione Markette teatro di una nuova rissa. Dopo la celeberrima lotta intestina tra Vittorio Sgarbi e Alessandra Mussolini nella giuria de La pupa e il secchione e le rimostranze mosse da Alessandro Cecchi Paone ai Grandi Fratelli di tutti i tempi, i due uomini di “cultura” più presenzialisti della tv si sono accapigliati mercoledì
La trasmissione Markette teatro di una nuova rissa. Dopo la celeberrima lotta intestina tra Vittorio Sgarbi e Alessandra Mussolini nella giuria de La pupa e il secchione e le rimostranze mosse da Alessandro Cecchi Paone ai Grandi Fratelli di tutti i tempi, i due uomini di “cultura” più presenzialisti della tv si sono accapigliati mercoledì sera da Chiambretti (di cui non è ben chiara la posizione da padrone di casa, tra lo smarrito e il compiaciuto).
Tutto nasce da una questione squisitamente ideologica che degenera nell’insulto gridato.
Cecchi Paone rivendica la laicità di chi esige riconoscimenti giuridici ed extra-ecclesiastici, complice il suo coming out degli ultimi anni, Sgarbi lo etichetta prima come prete della laicità, poi come ignorante, merda secca e (tra le righe) culattone. Ancora una volta a diventare oggetto del contendere è l’esibizione mediatica dell’omosessualità, definita dall’assessore alla Cultura di Milano un’oscenità che Pasolini (con il suo rifiuto della normalità a tutti i costi) avrebbe di sicuro ripudiato.
Secondo Sgarbi, i gay dovrebbero avere il coraggio del rischio e non dell’omologazione a tutti i costi, come gli eterosessuali dovrebbero attenersi alle norme cattoliche se intendono costruire una famiglia tradizionale e sposarsi in chiesa. E’ per questo che lui, non credendo nel divorzio, non ha mai affrontato il grande passo del matrimonio, a differenza del suo interlocutore, reduce dalla separazione e per questo tacciato di incoerenza.
Da qui a giudizi perentori che riguardano i preti e la Chiesa tutta il passo è breve.
Vi proponiamo il video di una delle risse televisive meno banali degli ultimi tempi, visto che vengono affrontati temi importanti seppur ricorrendo a toni un po’ troppo accesi.
Che peccato non disporre di qualche filmato inerente alla puntata di ieri sera di Markette, in cui per commentare la vicenda è stata invitata una reginetta della rissa come Marina Ripa di Meana, messa a confronto con la mamma moderna di Vittorio Sgarbi. La signora ha difeso il figlio, insinuando che Cecchi Paone in passato avesse premuto con lui per ottenere una tessera di partito…
Al di là di chi abbia ragione o torto, va detto che una cosa in comune ce l’hanno: le risse contro Rocco Casalino.