Rossella 2 prima puntata del 4 novembre 2013: riassunto e foto
Giuliano viene assolto e torna a sconvolgere la vita di Rossella: fa condannare Riccardo ai lavori forzati per l’omicidio che lui ha commesso.
“Il coraggio di una donna-Rossella, capitolo secondo” riassunto e foto prima puntata
La vita di Rossella (Gabriella Pession) è finalmente felice: la donna vive a Palazzo Andrei con il conte Riccardo (Danilo Brugia), con la fedele Elvira (Anna Melato), con sua figlia Angelica e con il piccolo Federico, il bambino nato dalla relazione tra Sophie e Giuliano (Paolo Mazzarelli). Rossella si è laureata in medicina e aspira a diventare dottoressa all’ospedale di Genova per occuparsi dei bambini ricoverati.
Il colloquio per l’ammissione come praticante, dopo alcuni momenti di incertezza dovuti al suo passato di donna adultera, si conclude nel migliore dei modi: Rossella viene scelta e potrà lavorare coi piccoli pazienti del dottor Ceriani.
Su di lei e sulla sua famiglia incombe però ancora l’incubo di Giuliano Sallustio, suo ex marito, accusato dell’omicidio di Sophie Valieri. A farlo mettere sotto processo, prendendo per buona la testimonianza di Vanni (Ugo Dighero), è stato il procuratore Cesare Andrei (Toni Bertorelli), zio di Rossella, che ha promesso alla nipote di salvarla da quell’uomo privo di scrupoli.
Ma Giuliano, in galera, è tutt’altro che rassegnato e quando Ruggero (Gabriele Bocciarelli), ex servo di Cesare, si presenta da lui con la possibilità di un ricatto nei confronti del procuratore Andrei, prende la palla al balzo. Ruggero confessa infatti a Giuliano di essere a conoscenza della verità sulla morte della madre di Rossella: la donna non si è suicidata, ma è stata uccisa da Cesare. Quest’ultimo, scoperto da Ruggero, lo ha pagato per tacere.
Giuliano ordina quindi a Cesare di smontare le accuse a suo carico e la testimonianza di Vanni e contemporaneamnte di far incriminare e condannare il conte Valeri per l’omicidio di sua moglie Sophie. Se non lo farà, lui stesso dovrà rispondere dell’omicidio di Ottavia davanti a una corte. Cesare sembra non avere scelta e decide di sottostare al ricatto, guadagnandosi il disprezzo di Rossella, che non capisce le motivazioni di un tale cambiamento.
Giuliano viene assolto, mentre Riccardo viene condannato a ventidue anni di lavori forzati nel carcere di Pianosa. Prima della sua partenza, Rossella riesce a vederlo per un istante e l’uomo le promette che tornerà presto. La dottoressa deve anche combattere contro i pregiudizi in ospedale, non solo perché è una donna, ma anche per i problemi della sua vita privata, compreso l’arresto di Riccardo.
A casa di Giuliano intanto si presenta Natuzza (Serena Rossi), sua giovane cugina arrivata dalla Calabria, che dopo molte insistenze riesce a farsi tenere come collaboratrice domestica. Walter Jaeger (Giovanni Guidelli) passa invece sul carro del servitore, offrendo all’uomo, appena rilasciato, la sua più totale collaborazione.
Riccardo arriva sull’isola di Pianosa, dove vive anche Erminia (Camilla Filippi), moglie del direttore del carcere, donna bella ma infelice, che rimane affascinata dal conte.