Home Rai 1 Calcio, Stadio Sprint su Twitter deride Antonio Conte: “Tutti i soldi spesi per il trapianto…” Poi si scusa

Calcio, Stadio Sprint su Twitter deride Antonio Conte: “Tutti i soldi spesi per il trapianto…” Poi si scusa

Chi gestisce l’account di Twitter del programma domenicale di Rai2 è caduto su una battuta troppo feroce nei confronti del tecnico salentino.

pubblicato 28 Ottobre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 12:40

UPDATE: Segnaliamo inoltre che Stadio Sprint, dopo la gaffe, ha reso privato l’account Twitter.

In diretta davanti alle telecamere tutto era andato bene. C’era stato il solito duro botta e risposta tra Enrico Varriale e Antonio Conte, in particolare sulla questione dei cori di discriminazione territoriale; poi il conduttore di Stadio Sprint era riuscito anche a farlo dialogare a distanza con Rudi Garcia, allenatore della Roma capolista. Scambio di cortesie, fair play e bel momento di calcio parlato in tv.
Il problema è sorto su Twitter, quando l’account ufficiale del programma di Rai2, peraltro seguito da soli 128 followers, ha chiesto di suggerire domande per il tecnico salentino. Il risultato è quello che vedete nell’immagine di apertura del post, con una battutaccia di un utente ripresa dall’account di Stadio Sprint.

Lo scambio di tweet è stato cancellato e poco dopo sono arrivate le scuse e la presa di distanza del conduttore.

L’episodio, goliardico in sé, comprensibilmente non ha fatto scompisciare dalle risate i tifosi bianconeri, che non dimenticano quando nell’estate del 2012 Varriale si fece ospitare dal Napoli nella trasferta di Pechino, dove fu inviato dalla tv pubblica per svolgere il ruolo di bordocampista nel corso del match che vedeva il club azzurro proprio con la Juventus.
Insomma, quanto avvenuto su Twitter non facilita le cose al giornalista napoletano, che da tempo viene ritenuto ‘nemico’ della Signora.
Per completezza, segnaliamo che in passato anche casi più clamorosi hanno coinvolto altre emittenit. A maggio scorso, per esempio, Sky Sport 24 si era fatto sfuggire un “Milan m3rda” di troppo. Ancor più recentemente Bruno Longhi su Mediaset Premium aveva definito il Milan “schifoso”.

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