Parte la miniserie sul Generale Dalla Chiesa
Dopo aver portato con grande successo sul piccolo schermo la storia umana e professionale del giudice Borsellino Canale 5 ci riprova. Sono partite oggi le riprese di una nuova miniserie che segue il solco di “Paolo Borsellino” e si prefigge di raccontare gli ultimi 8 anni della vita e la tragica morte del Generale dei
Dopo aver portato con grande successo sul piccolo schermo la storia umana e professionale del giudice Borsellino Canale 5 ci riprova.
Sono partite oggi le riprese di una nuova miniserie che segue il solco di “Paolo Borsellino” e si prefigge di raccontare gli ultimi 8 anni della vita e la tragica morte del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Il Generale Dalla Chiesa fu ucciso nell’82 dalla mafia ed è uno dei personaggi chiave della lotta a due fenomeni fra i più dolorosi e controversi del nostro paese. Negli anni precedenti il suo impegno in sicilia era stato fra gli artefici, insieme a Giancarlo Caselli, della guerra, poi vinta, contro il terrorismo delle Brigate Rosse. Prima ancora aveva indagato su uno dei “misteri italiani” per antonomasia: la scomparsa del giornalista Mauro De Mauro e la sua relazione con il caso di Enrico Mattei.
La scelta è sicuramente rischiosa viste le convinzioni in fatto di rapporti mafia e politica di Dalla Chiesa, prefetto di Palermo, che pochi mesi prima della morte indicò espressamente in una lettera all’allora Presidente del Consiglio Spadolini la corrente siciliana della DC facente capo ad Andreotti come la più vicina all’organizzazione malavitosa.
Stiamo parlando di argomenti che bisognano di grande coraggio per essere trattati liberamente e sui quale è facile cedere alla tentazione di omettere concentrandosi magari su una narrazione più legata “all’uomo” Dalla Chiesa o fornendo una ricostruzione fumettistica dei “mafiosi cattivi” molto più facile da far mandar giù agli italiani e al potere politico.
Ad ogni modo potremo vedere tutti e farci un’opinione quando sarà trasmessa.
La buona notizia è che il ruolo del Generale sarà interpretato da Giancarlo Giannini, un attore di valore assoluto, senza offesa per il bravo Giorgio Tirabassi che con il suo Borsellino ha emozionato milioni d’italiani. Nel cast anche Stefania Sandrelli e Francesca Cavallin, quest’ultima già interprete di Vivere.
Il regista sarà Giorgio Capitani, che per la televisione ha già diretto gran parte degli episodi de Il Maresciallo Rocca e la recente fiction su Papa Giovanni XXIII.