Azzardo: Cecchi Paone promosso, Eva Henger bocciata
E’ appena finita la prima puntata di Azzardo, il nuovo game dell’access prime time di Italia1. Un commento a caldo: la scelta di affidarne la conduzione ad Alessandro Cecchi Paone non si è rivelata affatto sbagliata. Seppure non sia una persona particolarmente conosciuta per la sua simpatia, ha dimostrato subito non solo di essere a
E’ appena finita la prima puntata di Azzardo, il nuovo game dell’access prime time di Italia1.
Un commento a caldo: la scelta di affidarne la conduzione ad Alessandro Cecchi Paone non si è rivelata affatto sbagliata. Seppure non sia una persona particolarmente conosciuta per la sua simpatia, ha dimostrato subito non solo di essere a proprio agio come padrone di casa, ma, cosa molto importante, di saper dosare bene i tempi dello show. Niente “suspance” portata all’eccesso, niente pause di dieci minuti l’una tra la risposta data dal concorrente e la soluzione. Unica scivolata, sul finale, la frase rivolta alla vincitrice, una ragazza con qualche chilo di troppo ma non particolarmente abbondante: “Sei fiera di non fare ginnastica e ti senti bene così come sei“. Evidente l’imbarazzo della ragazza.
Nota stonata della trasmissione, a mio parere, una Eva Henger vestita da maestrina, relegata al ruolo di vallettina come una qualsiasi ventenne alle prime armi. Una scelta degli autori di catturare l’attenzione dei maschietti davanti allo schermo a mio parere non particolarmente azzeccata. Un tentativo simile alla scelta di Ainette Stephens come “gatta nera” a Il mercante in fiera, solo che in quest’ultimo caso la tutina nera aderente e l’aria severa della Stephens creano un effetto ben diverso.
Promosso comunque Azzardo, programma godibile ed interessante – come lo era già nell’esperimento condotto da Amadeus e Carlo Conti -, adatto all’orario preserale.