Scherzi a parte – Prime time con TvBlog

La prima puntata di Scherzi a parte è andata come doveva andare. Nessun particolare guizzo creativo, una liturgia prevedibile giocata sulle finte schermaglie tra le co-conduttrici e la veracità cesaroniana di Claudio Amendola. Ormai la componente di intrattenimento in studio prevale nettamente sull’impatto degli scherzi, sempre più poveri di credibilità e ilarità.
A sostituire i consueti gavettoni e le goliardate cameratesche a cui ci avevano abituati, giochini demenziali da villaggio vacanze, impreziositi qua e là da ispirati modelli ludici come Taboo e Pictionary in versione Distraction. Ebbene sì, il gioco da tavolo che ti diventa format – si tratterebbe del marchio Extreme di importazione tedesca – ma che potrebbe essere sfruttato meglio.
E’ un peccato che questi grandi classici della televisione commerciale riescano a farsi accogliere con piacere per poi farti passare subito la voglia. E, soprattutto, la scelta di puntare su tre conduttori dimezzati sarà stata la più adatta? O non sarà che un cast così ben assortito, alla lunga, diventi troppo affollato?
Basterebbe investire meno su siparietti così preimpostati da lasciar sbigottita la Sandrelli e recuperare lo spirito originario… quello della scherzosità esilarante.
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21.11 Lo sforamento di Striscia ha un non so che di sospetto. Come mai sono ancora in onda?

21.16 Si parte! La Marini si è aggiudicata la precedenza nella sigla (piuttosto carina) rispetto a Cristina Chiabotto.

21.17 Lo show inizia con una sorta di slot machine visualizzata sullo screen centrale, che all’occorrenza si spalanca per far entrare il cast. Nulla di particolarmente innovativo. Vengono presentati tutti gli ospiti da subito (Luca Toni, Irene Pivetti, Mario Giordano, Anna Tatangelo, Stefania Sandrelli, Antonio Cupo) e quest’anno verranno esonerati – così dice Amendola – dai gavettoni. Il pubblico ricorda molto i varietà di una volta. Si percepisce che Scherzi a parte ha una sua storia nazionalpopolare.

21.21 La Marini entra con il tappeto rosso: “Questo è un programma scherzante”. Prova a fare la simpatica ma è palesemente finta. Si mangia tutte le parole e già dice Videochiamami. Ha esaurito il suo repertorio?

21.23 La Chiabotto entra con un libro in mano come ogni maestrina che si rispetti. Sicuramente preferibile, dalle premesse, a Valeria Marini.

21.25 Ciò che più imbarazza dello scherzo alla Sandrelli, la protagonista della prima candid, è che si sia prestata a girare uno spot del genere. Ma aveva proprio bisogno di soldi? Le vorrebbero far credere che non compare sullo schermo, quasi che fosse diventata invisibile. Fa ridere? E’ semplicemente ridicolo. In più c’è Amendola che, come ci fanno notare i nostri lettori, è in preda alla sindrome di Giulio Cesaroni.

21.32 La vera primadonna del programma è la slot machine di cui scopriamo finalmente la funzione. Svelerà il malcapitato che dovrà superare una prova difficilissima. La prima vittima in studio è Anna Tatangelo. A svelare il regolamento del gioco è la Marini (andiamo bene). La concorrente di turno dovrebbe far indovinare un certo numero di parole ballando come una forsennata a tempo di musica. Quandomeno te l’aspetti entrano Katia e Valeria. Che via-vai! Non ci sarà un po’ troppa gente?
Dopo l’intermezzo comico che non fa ridere ritorna in scena la Tatangelo. Per ora la qualità dei siparietti in studio lascia molto a desiderare e l’idea dele prove potevano risparmiarsela, è confusionaria e dispersiva.
In pratica stanno giocando a Taboo mentre la Tatangelo fa le prove generali per Ballando con le stelle.

21.41 Un dubbio mi sorge spontaneo. Non sarà che la prima ora è un po’ dimessa e ci hanno piazzato lo scherzo più brutto perchè sperano che il pubblico si sposti dopo le 22.00, al termine di Dr. House?

21.46 La Marini è impacciata e stranita come vent’anni fa. Ruolo di svampita a parte, non le è servito a niente fare gavetta in qualsiasi trasmissione?

21.50 Mario Giordano che arriva in ritardo a un appuntamento editorial-promozionale con Signorini e si incazza. E quindi? Forse faceva bene a starsene a casa sin dall’inizio visto l’impegno di lavoro… Ora lo fanno passare per un cretino che non è ricettivo in un collegamento radiofonico – mentre ci sono evidenti problemi di audio -. Ma gli scherzi li fanno finire ancor prima che incomincino a cascarci?

21.55 Un tempo Scherzi a parte aveva un senso perchè le candid facevano sganasciare dal ridere. Ora sono pillole dalla durata lampo per riempire un talk che si poggia sul niente.

21.57 Ma hanno pagato i diritti di Taboo versione Distraction? Antonio Cupo deve far indovinare le parole mentre dei pugili lo massacrano e gli strappano i vestiti.

22.01 Si ride solo vedendo la Marini che non capisce le battute. E’ irritante, invece, che la ragione del suo successo sia farsi prendere in giro nello stesso modo da sempre. Per lo stesso motivo l’Elia è stata epurata…

22.07 La Marini ricompare sulla scena in versione Circus. Con la differenza che qui fa la ruota, mentre lì faceva i numeri del Bagaglino.

22.09 Ora, fanno uno scherzo alla Pivetti e lei è l’unica che si diverte. Si ritrova all’improvviso nel bel mezzo di una riunione ecclesiastica sui generis. Ma come hanno fatto a coinvolgerla? La invocano come testimonial di una modernizzazione della chiesa trasformandola nella nuova Madonna del 2000 e i conservatori insorgono. Un sorriso lo strappa ma non di più. Anche perchè ha un non so che di inquietante ripercorrerne il trasformismo di tutti questi anni. Stasera è tornata al look spaventapasseri di Bisturi, non consapevole di stare malissimo.

22.19 Katia e Valeria le hanno riciclate come Gretel e Gretel di Bigodini? Hanno lo stesso repertorio da parrucchiere. Luca Toni, intanto, fa il deficiente su una ruota con l’obiettivo di far indovinare un proverbio pronunciando solo la U. Considerato che durante le prove si divertono come i pazzi, preferivo i gavettoni.

22.33 L’unico aspetto degno di nota dello scherzo alla Tatangelo è vederla finalmente parlare come mamma l’ha fatta, senza voce impostata. In più è alquanto volgare e antipatica. Le fanno trovare il camerino rivoltato da una capra di ritorno dalle prove di un concerto. Ma il vero scopo è vederla terrorizzata al pensiero di serpenti velenosi che si aggirano per la stanza. Paura eh?

22.43 La Chiabotto si cimenta nella prova dell’elio, ma sembra che non sia cambiato nulla. Non resta che vedere alla prova la Pivetti, sempre più caricatura di se stessa, che con la voce cartooniana deve far indovinare ai colleghi un personaggio.

22.59 Lo scherzo a Luca Toni consiste nello sputtxxxxo radiofonicamente attribuendogli espressioni offensive che non ha mai pronunciato e rivolte a chiunque. Complici Ilaria D’Amico e Monica Vanali inviperite. Vorrebbero fargli credere che la sua reputazione sia distrutta, ma lui sembra fin troppo calmo. Scherzo malriuscito?

23.09 La Pivetti sospesa per aria nun se po guardà. Visto che c’è la fanno anche spazzare per terra? Ora hanno usurpato Pictionary. Qualcuno li pagherà i diritti dei giochi da tavolo? Amendola: “Era meglio che rimaneva in politica e faceva un disegno di legge”.

23.12 Ripropongono il filmato della lite Amendola-Marini. Allora era tutto uno scherzo? A quanto pare ci resterà il dubbio per sempre, i due sono tornati come se niente fosse e fanno persino la parte degli offesi. Per metterci tutti l’anima in pace, basta poco per capire che era solo una pagliacciata.

23.22 Dall’ultimo scherzo ad Antonio Cupo ritroviamo Signorini sminuito al ruolo di complice. Considerato che Cupo è un manichino vivente, scherzarci sopra non è esaltante. Tutti che lo toccano, ma vogliamo parlare di quanto se la tira?

23.30 La lite era finta. Allora la Marini sa recitare? Che pacco, ragazzi.

23.39 C’era proprio il bisogno di estorcere verità gossippare alla Tatangelo in un programma come Scherzi a parte? Se penso che abbiamo aspettato fino a quest’ora per sentirle dire che il nome del suo fidanzato è Gigi La Cremeria, Signorini santo subito! Lei gli ha anche rinfacciato l’improbabilità dei suoi gusti sessuali. E con questo chiudiamo il sipario su una serata che non passerà alla storia.