La7, Urbano Cairo: “Crozza ha firmato con noi un contratto in esclusiva per tre anni”
Urbano Cairo: conferenza stampa per annunciare un nuovo contratto con Maurizio Crozza.
Cairo ha fatto anche due dichiarazioni su Toaff e su Rita dalla Chiesa: Su Toaff ha detto che è un professionista molto bravo e che ha fatto una Splendida vita in diretta l’anno scorso, ma che la 7 non vuole fare La vita in diretta. Sulla Dalla Chiesa ha specificato che è stata scelta per aumentare il pubblico femminile della rete (come Sottile) e che non farà una replica di Forum, ma un programma nelle sue corde che potrebbe comprendere qualcosa di giudiziario ma in modo innovativo.
12.54 E insomma, Cairo continua a ripetere le stesse cose sui costi, bene:
L’unica cosa che conta per me rispetto ai valori che ho letto sui giornali dei costi che la Rai avrebbe affrontato, è che La7 non avrà gli stessi. Perché la Rai avrebbe fatto uno show diverso da quello che siamo abituati a vedere su La7.
12.50 Beppe Caschetto torna sui costi:
Il programma che Crozza avrebbe dovuto fare in Rai sarebbe stato diverso perché il pubblico del primetime di RaiUno è diverso da quello di La7. Lo spettacolo avrebbe comunque fatto risparmiare la Rai perché, come ho accennato prima tirando in mezzo cifre per far capire indicativamente la portata del risparmio senza che queste cifre corrispondano per forza alla realtà, la prima serata di Crozza sarebbe costata molto meno di una prima serata tipo che vediamo oggi in Rai. Con questo non voglio dire che Tale e Quale Show costi un milione di euro a puntata. Era una cifra che ho usato come esempio.
12.45 I giornalisti vogliono sapere il cachet di Crozza a La7 ma Caschetto e Cairo insistono all’unisono: c’è una clausola di segretezza che non abbiamo intenzione di infrangere.
12.40 Sì ma…il daytime? E soprattutto: Rita Dalla Chiesa? Ecco come risponde Cairo:
Mi fa piacere potervi dire che Omnibus, Coffee Break e l’Aria Che Tira stiano avendo risultati importanti, sono tutti e tre in crescita soprattutto l’Aria che Tira che è passata da poco meno del tre per cento, al sei per cento. Ha più che raddoppiato, insomma. Abbiamo ingaggiato a fine luglio di quest’anno Rita dalla Chiesa, stiamo lavorando con lei per partire in tempi rapidi ma vogliamo essere pronti. Per ora pensiamo di partire da gennaio. Lei toccherà le corde che le sono più consone e sono convinto che sarà un buon acquisto per la rete.
12.35 Cairo si dice entusiasta per l’arrivo di Crozza ma già soddisfatto dei risultati che sta ottenendo con i suoi nuovi acquisti Sottile e Paragone:
Crozza è il più bravo che c’è in circolazione, non me lo perdo mai ma l’avrei visto meno volentieri su Canale5 o RaiUno. Per me era importante tenerlo. Sono molto contento di come stanno andando Paragone (che ieri sera ha fatto il 4,3 per cento) e Sottile. Entrambi stanno ottenendo risultati positivi e vicini alla media di rete. Paragone è costantemente salito dalla prima puntata in poi. Stamattina gli ho fatto i complimenti perché sono davvero molto soddisfatto. Anche su Rete4 Sottile aveva iniziato con Quarto Grado tre anni fa con ascolti molto bassi, poi piano piano se’è fatto un pubblico. Perché non dovrebbe farlo qui?
12.30 Apprendo ora che il Torino domenica si scontrerà con l’Inter. Mi sa che la parte “televisiva” della conferenza è giunta al termine. Paragone calcistico per definire il comico:
Maurizio Crozza è sicuramente un bomber, uno che è riuscito a quadruplicare le sue reti nel corso della stagione.
12.25 Una serie di domande sul Torino per Cairo. Poi interrogativi su come ha intenzione di gestire i cartacei di cui è editore.
Quando hai la tv e la stampa, non per forza sei avvantaggiato. Perché un venditore è portato a vendere la cosa tendenzialmente più facile.
12.20 Ma quindi Cairo dopo essersi preso Miss Italia e Crozza vuol forse fare concorrenza alla Rai?
Miss Italia fa parte della tradizione italiana e esiste ancora da prima del Festival di Sanremo. Vogliamo fare concorrenza alla Rai dopo aver preso Miss Italia e Crozza? Beh, noi siamo sul mercato e abbiamo un incremento di ascolto in primetime del 30 per cento rispetto allo scorso anno.
12.15 Caschetto suppone:
Supponiamo che lo show di crozza in rai avesse potuto rappresentare non solo una risorsa editoriale nuoa, ma anche un ritorno economico notevole. Supponiamo che crozza costasse 475mila euro e poi al termine della puntata di Crozza sarebbe andato in onda in via sperimentale qualcosa che poteva costare tra i centoventi e i centoquarantamila euro. quella serata sarebbe arrivata a un costo totale di circa cinquecentocinquantamila euro. Oggi su raiuno coprire un venerdì sera in primetime costa un milione di euro! Quando son andato a fare questa verifica con la Rai ho voluto accertarmi che Crozza rappresentasse una reale proficuità. Crozza avrebbe consentito un risparmio giornaliero di circa quattrocentomila euro. In tutto sarebbero stati, stando a questa logica, 20 milioni di euro perché si parla di un totale di 20 puntate. Non ho voluto fare una scelta che potesse essere stumentalizzata: “Crozza costa e fa una rapina alla Rai”, avrebbero detto. Non è così: Crozza vale e costa perché in grado di portare guadagno ad una rete.
12.09 I giornalisti non demordono: perché non Mediaset?
Capisco che il tema incuriosisca. L’offerta di Mediaset è stata importantissima con tanto di dichiarazione di assoluta libertà editoriale. Nelle riunioni con loro era assicurata la più totale libertà editoriale quindi Crozza avrebbe potuto fare il programma esattamente come gli pareva. Non sto a raccontarvi aspetti personali, ma sebbene ci fossero tutte le garanzie editoriali, Crozza ha ritenuto di poter pensare ad un progetto diverso perché questo progetto sarebbe stato più incline a quello che è lui e a come lui vuole essere percepito dal pubblico perché non gli andava di non tener fede ai propri valori. Si capisce così?
12.05 Perché niente Sky o Mediaset?
Crozza segue moltissimo Sky ma vuole fare una tv generalista per parlare a un grande pubblico. L’offerta di Mediaset non è stata importante ma importantissima, issima, issima. Issimissima, chiaro? E anche per un numero consistente di anni. Però ho già spiegato il motivo per cui abbiamo scelto La7.
12.01 Caschetto ci spiega come lavora Crozza e sui suoi compensi:
Sapete quante volte Crozza decide al venerdì mattina cosa mettere in puntata (magari perché al mattino è uscita una notizia interessante?). Anche per questo ha bisogno della massima libertà. I compensi? Crozza lavora a Ballarò a un valore assolutamente coerente al fatto che quella rete non ha tantissime risorse e che si tratta di approfondimento politico e non di intrattenimento allo stato puro. In tutto sono 2.500 euro a puntata per Ballarò.
strong>11.58 Ma quindi non vedremo più Crozza a Ballarò? Risponde Caschetto:
Una delle motivazioni che ci ha spinto ad accettare è stato anche il fatto che per Cairo non ci fossero problemi ad accettare la sua presenza a Ballarò. Inoltre La7 ha fatto di tutto per tentare di averlo. La scelta è maturata con questa convizione e poi considerando anche il fatto che le altre parti sembrassero meno motivate. Perché far valutate Crozza a un organo decisionale, quando da La7 c’era un editore che non vedeva l’ora di averlo?
11.54 Caschetto prosegue:
Ci tenevo a che Crozza non fosse solo uno sfizio editoriale, ma che avesse tutta la libertà editoriale di cui ha bisogno per fare il suo lavoro.
11.51 Beppe Caschetto prende la parola per specificare come sia nata la scelta del contratto con La7:
Quando è iniziata la trattativa con Crozza, tenevo aperte tutte le strade per lui perché tutti erano interessati ad averlo. Crozza è molto soddisfatto di questo ingaggio perché a La7 è sicuro di avere la massima libertà editoriale.
Crozza mi è stato chiesto dalla Rai perché la Rai pensava di poter metter su un rinnovamento editoriale.
11.47 Cairo confessa di aver provato a contattare Fabio Fazio ma che il conduttore si stava ormai vincolando con la Rai e non c’è stato nulla da fare.
11.45 Inevitabile la domanda sul cachet del comico. Ecco come risponde l’editore:
Crozza ha una presa notevole sul pubblico, fa ascolti e ascolti di qualità quindi attira anche la pubblicità. Non voglio entrare nello specifico del suo cachet ma posso dirvi che sia molto inferiore rispetto alle cifre che potreste immaginarvi e che siamo abituati a leggere sui giornali.
11.40 Urbano Cairo ha indetto una conferenza stampa “a sorpresa” per annunciare una news particolarmente succosa: lunedì scorso Maurizio Crozza ha firmato un contratto di esclusiva con La7 della durata di tre anni (da gennaio 2014 alla fine del 2016).