Bruttina stagionata?
Questa mattina, al gr di una nota radio italiana, andava in onda un breve servizio sui vincitori del Golden Globe, dove la protagonista di Ugly Betty America Ferrera veniva liquidata come una “bruttina stagionata”. Ora, capisco i tempi millimetrici della radio che costringono a definizioni sintetiche e ad effetto, ma definire stagionata una ragazza nata
Questa mattina, al gr di una nota radio italiana, andava in onda un breve servizio sui vincitori del Golden Globe, dove la protagonista di Ugly Betty America Ferrera veniva liquidata come una “bruttina stagionata”. Ora, capisco i tempi millimetrici della radio che costringono a definizioni sintetiche e ad effetto, ma definire stagionata una ragazza nata nel 1984 mi pare troppo. Quanto al “bruttina”, è certo questione di opinioni e, anche se è vero che non stiamo parlando di Salma Hayek, l’attrice e il personaggio di “Betty la brutta” non andrebbero confuse. Almeno, dal giornalista frettoloso ci si aspetterebbe di risparmiarsi il suffisso -ina, dato che parliamo della florida, fiera protagonista di “Le donne vere hanno le curve“.