Maurizio Crozza imita Antonio Razzi, il promo della nuova edizione di Crozza nel Paese delle Meraviglie (VIDEO)
Il sindaco di Firenze è il nuovo bersaglio di Maurizio Crozza. L’imitazione è riuscita?
UPDATE 9 ottobre: Dopo Matteo Renzi, Crozza imita Antonio Razzi in un nuovo spot di Crozza nel Paese delle Meraviglie. Il senatore del Pdl racconta il suo viaggio in Corea del Nord dove, anche se non ci sono i diritti civili, “mi sono divertito”.
Maurizio Crozza imita Matteo Renzi, il promo della nuova edizione di Crozza nel Paese delle Meraviglie (VIDEO)
L’anno scorso usò la riuscita e ‘agghiacciande’ imitazione di Antonio Conte (l’allenatore juventino l’anno scorso andava forte tra gli imitatori) per lanciare il ritorno in onda di Crozza nel Paese delle Meraviglie. Quest’anno, invece, il comico genovese ha scelto di puntare sulla politica e in particolare sul politico emergente (si fa per dire, vista la sua già lunghissima carriera nel campo a livello nazionale). Maurizio Crozza imita Matteo Renzi, sindaco di Firenze e candidato (non ancora ufficiale) alla segreteria del Partito Democratico, nel promo della nuova edizione del suo programma in onda su La7 da venerdì 18 ottobre alle 21:10.
Il risultato – è da riconoscere – non è esaltante e non si può parlare di risate incontrollabili. Ma nella parodia del sindaco di Firenze c’è anche la critica politica.
La clip, infatti, finisce con i ‘Renzini‘, cioè dei cioccolatini fatti dal “40% di niente, 30% di Baricco, un velo di sinistra e un cuore morbido di cioccolata”. Lo slogan finale è “I Renzini, le praline dell’ovvio. Attenzione, può contenere tracce di Jovanotti del fare”.
Così la rassegna dei politici imitati da Crozza si arrichisce. Dopo Pierluigi Bersani e Silvio Berlusconi, ma anche Antonio Ingroia, Umberto Bossi e Roberto Maroni (in passato non sono mancati nemmeno Walter Veltroni e Mario Monti, oltre che il sempre attuale Giorgio Napolitano), il comico ci prova con colui che ha tutte le carte per diventare protagonista della politica italiana del prossimo futuro (e che nei mesi scorsi è già stato imitato da Ubaldo Pantani a Quelli che).
Denti sporgenti, risatine ostentate, “c” aspirate, attenzione particolare alla politica del “fare” ed espressioni forzatamente “giovani”. È fatto così il Renzi di Crozza, che già in passato a dire il vero si era trasformato nel “giovane” politico toscano, non dando vita però ad una imitazione globale che comprendesse pure l’aspetto estetico. Funzionerà? Diventerà una maschera convincente per il pubblico televisivo?