Terza puntata di The Chef: vince la squadra Bianca di Alessio Algherini, Giovanni Modugno si ritira per motivi di salute, il bel comandante della Guardia Costiera va a rischio eliminazione ma si salva contro la ‘sciura’ Maria Paola Mosca e Francesco Mascheroni inizia a farsi notare dagli chef, che lo giudicano una spanna sopra agli altri nella reinvenzione della ‘Lasagna light di verdure invernali’ che doveva ‘stupire’ i giudici. La parola chiave della serata, infatti, era ‘stupiscimi’.
Molte ricette hanno stupito per l’assoluto azzardo degli accostamenti, altre hanno stupito per il fatto che gli chef non assaggiano quasi mai quel che cucinano. E ci vuole un’abilità. Ma finalmente i piatti si sono visti e i concorrenti hanno potuto descriverli , così come noi abbiamo potuto vederli e ascoltare i giudizi di Oldani e La Mantia. Almeno una spolverata di giudizio c’è stata. E ne sono lieta.
La suddivisione dei ruoli tra poliziotto buono e cattivo e fin troppo netta, ma può funzionare, se solo Oldani non mostrasse talvolta un pizzico di rigidità di troppo anche con La Mantia. Che sembra tanto comprensivo, ma sa stoccare anche con una mezza battuta.
Insomma, i personaggi iniziano a venr fuori e la cucina anche. Speriamo si continui così: poche chiacchiere e pochi fronzoli e a ‘laurà’.
22.25 E la prossima settimana si continua a piangere: “Sembra Scelgo e Piango in cucina” dice Nicole. Se non ci fosse bisognerebbe inventarla in questo programma. Alla prossima puntata.
22.23 Il migliore di stasera è Francesco Mascheroni, il cui piatto è stato una spanna sopra a tutti. E sceglie di portare Fatima nella sua Squadra, quella Bianca. Decide di portarla con sé perché, in quanto marocchina, può dare alla squadra una marcia in più. Abdate in pace.
22.22 Intanto Giovanni Luca Modugno, il cuoco dei Dik Dik, si è ritirato per motivi di saluti. La prossima settimana entra un ripescato.
22.21 Piatto completo quello di Maria Grazia, Marco deve continuare ad assaggiare, anche solo per passione. Esce Maria Paola Mosca. La ‘sciura Maria’ torna a fare la casalinga.
22.19 Un rosé anche per Marco e i giudici sembrano soddisfatti.
22.18 Maria Paola ha scelto un vino rosé per un piatto che è equilibrato, ma… dice Oldani.
22.17 Stop al cooking time della sfida eliminazione.
22.14 Assaggiano poco questi concorrenti, ma gli chef aiutano molto.
22.14 “Sono sotto panico” ripete Oldani.
22.12 Un confessionale di Marco ci fa capire che forse per lui è finita qua: “Non penso di essere riuscito a gestire il tempo, anche se io per lavoro devo essere freddo e tempestivo”. Maria Paola invece parla di un salto di qualità.
22.11 Bisogna come sempre non solo preparare il piatto, ma anche abbinare un vino e apparecchiare per gli chef. Hanno in tutto sollo 20 minuti a disposizione. Beh, duretta. La difficoltà è proprio la gestione del poco tempo a disposizione con le tre diverse cotture necessarie per realizzare il piatto.
22.08 Per la sfida ‘a specchio’ si recupera una ricetta caricata online, ribattezzata la ‘Sfranta’. Entra in studio, applaudito come uno chef stellato, l’autore della ricetta, che nella vita fa il cuoco ristoratore a Bracciano. Tortino di patate, cicorie, gamberoni e salsa al curry gli ingredienti fondamentali.
22.05 Per i Neri sono a rischio Nicole e Marco Miuccio. E Nicole riattacca a piangere. Ma come sono tutti gentili con lei. In sfida ci va Marco.
22.02 Monica Paviera e Maria Paola Mosca a rischio eliminazione tra i Bianchi. La Mantia: “Critico il fatto che non vi siete impegnate a fare qualcosa che piaccia agli altri. E Monica è la seconda volta che va in sfida… Devi collegare l’idea con la manulità, che poi nel cibo è la cosa più importante. Tu Maria Paola hai una visione di cucina di casa, ma devi cambiare prospettiva”. E in sfida ci va Maria Paola.
22.01 “La parte più cruente” (sic). La Mantia, occhio. E non riesce a dire neanche ‘interpretare’.
22.00 Alla fine la vittoria di squadra dà soltanto un vantaggio economico, ovvero i 20 euro di bonus per la spesa. Ai fini della gara dice poco, anche perché, come insegna Oldani non è la quantità di ingredienti, ma la qualità e le cotture che fanno la differenza.
21.56 In attesa dei migliori e dei peggiori, pubblicità.
21.55 Si tirano le somme: La Mantia nota che il bonus speso per il tartufo è stato comoletamente sprecato, mentre Alessio deve spronare i suoi al gusto. E vincono i Bianchi di Alessio.
21.53 Frittatina con besciamella alla zucca e besciamella al radicchio per Monica Paviera. Lo stupore è nella mancanza della pasta. “Mi viene difficile intercettare la piacevolezza di questo piatto” dice La Mantia. E Monica ammette che un po’ di cura in più nella presentazione e nella definizione del piatto non avrebbe guastato.
21.52 Per Maria Paola ‘Pazza Idea’, una lasagna completamente vegetale, con radicchio e zucca.
21.51 Per Francesco Mascheroni una lasagna leggera di Pane Carasau, con una salsa di pane carasau e un fondo di bianco di porri e una seppia marinata nel succo d’arancia.
21.50 Per Nadia Cuffaro le tre Stagioni, Estate, Autunno, Inverno: scampo crudo, scampo curdo marinato, lasagna con crema di porri e taleggio. Troppa roba: Oldani consigliava tre piccoli piatti, come una sorta di mini menu.
21.49 Per Valentina Colleoni “L’inverno che ricorda l’estate”. Un mix mare monti? “Troppo incasinato” per La Mantia.
21.49 Monica Neri presenta Lo Scrigno: lo stupore è nel fatto che sia tutta uan sorpresa. E’ servito in un piatto troppo piccolo a fronte di quantità esagerate. “Tu una persona così l’ammazzi” dice Oldani. O la fai felice, aggiungo io…
21.48 Posate sporche di ditate per Pierluigi Cavalca: si inizia male. Lasagna padana per lui.
“Mi sono ispirato alle verdure che partono dalla Bassa veneta con il Radicchio, la verza che viene usata nel Mantovano, la zucca nel Cremonese, e il fungo nella zona Parmigiana, con una salsa a base di ricotta perché bene o male è usata in tutte le province come farcitura. Al posto della pasta ho usato delle crespelle vanigliate…”
Uno studio etnico-geografico per lui. Ma scivola sulla vaniglia. “Non azzardare nella cucina, in bocca mi lascia la vaniglia”. Nessun Nero stupisce i giudici.
21.46 Fatima Hamdi fa una lasagna Soft & Crunch, con verza e carciofo. Ma troppo zafferano. E quando si va da Fatima la musica di sottofondo diventa ‘improvvisamente’ arabeggiante…
21.46 Melissa Castellan propone una lasagna ‘slaccata’, in dialetto ‘aperta’, non ‘autostrutturante’ come quella emiliana. Lo stupore sta nell’uso dello speck: ma non era light. Infatti esce troppo grasso.
21.45 Antonio Todisco presenta una ‘Lasagna sorpresa’ con tre farce diverse, che mescolate danno il senso dello ‘stupiscimi’. Ma non ha assaggiato il piatto, totalmente insipido.
21.45 Marco Miuccio fa una Lasagna Light ma non troppo, che risulta poco salata. “Il sale fa male, ok, ma esalta i sapori” dice Oldani. Insomma, almeno un pizzico. Ma i coach che ci stanno a fare se non assaggiano neppure. Né fanno assaggiare…
21.44 Troppa roba nel piatto di Nicole Cappa: una cosa su tutte, non mettere mai roba a decorazione che possa uccidere il palato, come la salvia. In confessionale Nicole contesta: “Non c’era troppa roba”.
21.43 Wa, Nicole in lacrime per Giovanni. Un po’ esagerata come reazione secondo Monica Neri: tra le due è già rivalità. Nicole, ad esempio, contesta il fatto che Monica si sia portata in squadra uno che la scorsa settimana è stato a rischio eliminazione: pensa sia una mossa per circondarsi di mediocri per risaltare. “A lei non interessa la squadra”, dice Nicole. Beh, alla fine vince uno solo, non la squadra.
21.40 Giovanni ha la nausea, deve continuamente a scappare in bagno. Giovanni dice che si tratta di un problema fisico, non mentale. E lascia perché non pensa di poter andare avanti. Arriverà la visita medica. Ma quindi non lascia il gioco, solo la puntata?
21.40 Nel break c’era anche uno spot che promuoveva The Chef: “Chi sarà eliminato? Tra poco su La5”.
21.36 Stop al Cooking time: e rientra Giovanni. Troppo tardi. Pubblicità.
21.34 Mentre si cucina, la regia torna a una storia della settimana scorsa, uno scontro tra Monica Paviera e Antonio Todisco: tra i due non corre buon sangue, visto che, secondo Antonio, Monica è troppo sicura della vittoria e fa la gradassa, Monica è solo determinata a vincere.
21.33 Giovanni è corso in bagno. E lì è rimasto.
21.31 Pierluigi spaglia la crespella, troppa farina e poco sapore: il consiglio è quello di dare il sapore ai piatti.
21.30 “Io non mangio vermi”: Oldani becca un verme nel fungo tagliato di Maria Paola Mosca e va in escandescenze. La Mosca non aveva notato il verme. “Può succedere” dice La Mantia e Oldani zittisce anche lui: “No, non può succedere!”. Perfetto.
21.28 Che simpatia Oldani: Nadia ha parlato impropriamente di ‘fumetto di pesce’ e Oldani l’ha stoppata dicendo “SIlenzio! Questo non è un fumetto!”. Vabbè, ma non facciamo Cracco, eh.
21.26 Ma siamo al momento clou della puntata: Giovanni non si sente bene…
21.23 Partono i 45 minuti del cooking time
21.20 Burro, radicchio, verza, tartufo nero, zafferano, vaniglia per Chiara, capesante e funghi, pane carasau per Alessio. Mai che si veda tutta la cassettina degli ingredienti in maniera chiara. Per la cronaca, The Chef usa pasta De Cecco…
21.18 15 euro a concorrente per fare la spesa,più 20 euro di bonus per Chiara, vista la vittoria della scorsa settimana.
21.17 ” Il piatto di stasera, Lasagne Light di Verdure invernali. La parola chiave? “Stupiscimi”.
21.15 Si parte con il riassunto della puntata precedente: Domenico è uscito e Monica ha vinto, spostando Giovanni.
21.14 Eccoci con la sigla di The Chef
21.10 Ancora pochi minuti di Gilmore Girls.
The Chef, 30 settembre 2013, anticipazioni terza puntata
Terza puntata e seconda sfida tra concorrenti per The Chef – Scelgo e Creo in Cucina, che dopo due puntate al martedì sera si sposta nel prime time del lunedì di La5 ma che seguiremo come sempre live su TvBlog. Tornano in campo i 13 concorrenti reduci e i due chef/conduttori/giudici, ovvero Davide Oldani e Filippo La Mantia.
Formate le due squadre, la Bianca capitanata dal giovane chef Alessio Algherini e la Nera guidata dalla blogger Chiara Maci (vincitrice della prima sfida), i 13 aspiranti chef sono pronti ancora a darsi battaglia in una sfida di fatto decisa dai giudici.
Anche questa settimana, infatti, Oldani e La Mantia indicheranno una ricetta, tra quelle pubblicate sulla rivista Sale & Pepe, da rivisitare a ‘tema’: la scorsa settimana, ad esempio, la scelta cadde sul tortino di patate e acciughe da ‘rileggere’ in chiave erotica. Spetta ai concorrenti tirar fuori qualcosa di tecnicamente ben fatto, come vuole Oldani, e di creativo, come preferisce La Mantia: ma gli chef non possono lasciar correre completamente la fantasia perché la spesa per il ‘restyling’ la fanno i coach, che scelgono gli ingredienti da mettere a disposizione della propria squadra rispettando un budget. Lo ‘svelamento’ della spesa ha preso il suggestivo nome di Spending review.
Al termine della prova i due concorrenti peggiori, uno per squadra, devono sottoporsi a una sfida salvezza, una sorta di prova a specchio con una ricetta proposta sul sito di The Chef; chi perde la sfida lascia il talent. Al contrario il vincitore della puntata, ovvero lo chef che ha maggiormente convinto i giudici con il proprio piatto, ha una responsabilità ‘importante’, assumendo il ruolo di ‘equilibratore’: in pratica spetta a lui riequilibrare le squadre dopo l’eliminazione scegliendo se spostarsi in prima persona nella squadra avversaria (magari per problemi con il proprio coach), oppure puntando sullo spostamento di un proprio membro o sull’acquisto di un membro altrui. Cosa contorta venduta come strategica: se così fosse, spetterebbe al capitano della squadra vincente, non al vincitore di puntata…
In pratica nella sfida principale, ribattezzata Cooking time, si fondono ‘Mystery Box’ e ‘Invention Test’ di masterchefiana memoria per una prova che però finora ha offerto poco allo ‘stupore’: sia nei provini che nella prima sfida abbiamo visto pochi ‘artisti’ all’opera, o meglio, in generale, abbiamo visto pochi piatti e ancor meno preparazioni (maltrattati dal montaggio).
Confidiamo che la rotta cambi anche se i motivi di perplessità continuano: ricordate, infatti, che nella scorsa puntata mancavano all’appello quattro dei piatti preparati dagli chef per la prova? Ebbene, sono ora visibili come ‘contenuto esclusivo’ su VideoMediaset. Anzi, hanno aggiunto anche quello di Monica, che invece era stato mostrato in puntata: ma come, non ricordavano di averlo già montato? In ogni caso, che senso ha? Come contenuto esclusivo si può indugiare sulla ricetta completa, sulla preparazione passo passo, ma non su un elemento fondamentale per il pubblico per valutare i piatti. E su, sennò che senso ha che io veda un ‘talent di cucina’: non posso neanche farmi un’idea sulle caratteristiche e le qualità di ciascun concorrente! Sennò ditemelo che è una fiction ambientata in un talent show culinario (un po’ come Boris è una ‘meta’serie tv) e almeno non mi illudo di poter ‘partecipare’, magari facendo il tifo o affezionandomi a un talento.
Comunque sia, stasera si torna in onda con la terza puntata di The Chef: appuntamento alle 21.10 su TvBlog. E vediamo stasera dove ci porta la cucina di La5.