Sanremo: slittano i nomi dei Big, troppi candidati
La macchina infernale del Festival di Sanremo si è messa definitivamente in moto, dopo l’annuncio dei giorni scorsi con i nomi dei 14 Giovani in gara, numero accresciuto rispetto alle previsioni, giunge notizia che la comunicazione ufficiale della lista dei Big in gara potrebbe subire qualche giorno di ritardo.Il Pippo nazionale e la commissione artistica
La macchina infernale del Festival di Sanremo si è messa definitivamente in moto, dopo l’annuncio dei giorni scorsi con i nomi dei 14 Giovani in gara, numero accresciuto rispetto alle previsioni, giunge notizia che la comunicazione ufficiale della lista dei Big in gara potrebbe subire qualche giorno di ritardo.
Il Pippo nazionale e la commissione artistica sono sottoposti ad un super lavoro, pare siano state più di 200 le richieste di partecipazioni e le relative canzoni da selezionare, fatto questo che rende particolarmente arduo il compito di Baudo e dei suoi collaboratori. Il tutto mentre c’è ancora parecchia incertezza sugli ospiti che dovrebbero arricchire il programma del Festival dopo le voci su alcuni grandi nomi hanno preso corpo nelle scorse settimane.
Una tale attenzione da parte degli artisti è un fenomeno che conferma l’importanza innegabile di Sanremo nel panorama musicale, questo aldilà delle critiche, del leit-motiv annuale sull’incapacità dei dischi sanremesi di sfondare in termini di vendite e dei flop delle precedenti edizioni. L’operazione di Baudo, che punta a riportare alla formula classica l’evento italiano televisivo per eccellenza, riscuote la fiducia dei musicisti che evidentemente sentono più tutelato l’aspetto musicale in una kermesse che si candida ad essere maggiormente incentrata sulle canzoni e priva di trovate stravaganti e grandi novità.
Intanto è partita la prevendita degli abbonamenti al Teatro Ariston per il Festival. I prezzi, come sempre, non sono esattamente abbordabili, in galleria un posto per le cinque serate costa 625 euro. Il costo per la singola serata, in caso di abbonamenti rimasti invenduti, è da brividi: in platea 150 euro nelle prime 4 serate e 600 per la finale.
La tv è decisamente più economica.