Maurizio Crozza a Ballarò del 24 settembre 2013 (VIDEO)
La copertina satirica di Crozza in apertura di Ballarò.
La terza puntata – in diretta su PolisBlog – della nuova stagione di Ballarò, il talk show di Rai 3 condotto da Giovanni Floris, si è aperta come di consueto con la copertina satirica di Maurizio Crozza, negli ultimi giorni al centro delle polemiche per il suo possibile passaggio a Viale Mazzini.
Il comico genovese ha esordito facendo riferimento alle ultime notizie riguardanti la vendita di Telecom alla spagnola Telefonica e alle indiscrezioni che riguardano Alitalia:
Giova, Ballarò è ancora italiano o lo hanno comprato i rumeni?
Crozza poco dopo ha aggiunto sul medesimo tema e sempre rivolgendosi al conduttore:
Giova, e in Italia chi ci è rimasto? Balotelli? Ecco perché è così incaxxato, perchè è italiano!
Crozza quindi ha ipotizzato che oggi Garibaldi non direbbe “obbedisco” ma “rateizzo”. Poi ha tirato in ballo il viceministro dell’Economia Stefano Fassina:
Lo vorrei chiedere ad un grande economista. Fassina… ha mica il numero di Draghi?
Crozza ha poi citato Silvio Berlusconi, Papa Francesco (“è un misto tra Gesù e Zapata) e Matteo Renzi (“ha presentato il libro di Roberto Cavalli”) ricordando che ha detto che “il Pd deve diventare più cool; lo ha detto lui, con quella sua faccettina di ‘cuul’.
Infine l’imitazione dell’onorevole Razzi, che ieri è stato intervistato da Alessandro Sortino per Piazzapulita e ha dimostrato di ignorare per quale reato sia stato condannato Berlusconi. Che però – ha detto su La7 – è sicuramente innocente.