Costa Concordia: il recupero del relitto oggi in diretta su SkyTG24

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Sono partite alle 9.00 di stamattina, lunedì 16 settembre, le operazioni per il recupero della Costa Concordia: uno slittamento di tre ore sul piano stabilito nella giornata di ieri a causa dei temporali della notte. Le condizioni meteo-marine del mattino hanno comunque permesso l’avvio dei lavori che prevedono la rotazione della nave, con il disincaglio dalle rocce che l’hanno ‘accolta’ dal 13 gennaio 2012 evitando che scivolasse verso il fondale del Giglio. Nella migliore delle ipotesi la fase di rotazione dovrebbe concludersi alle 21.00 di stasera.

SkyTg 24 sta seguendo live tutte le operazioni sul canale 504 della piattaforma satellitare: nessun commento, solo l’audio ambientale che in realtà cattura per lo più il rumore delle onde e qualche commento veloce di qualche passante. Ampio spazio, con commenti e interviste invece, nelle edizioni dei Tg, disponibili sul canale 100 e 500. Per una copertura completa, però, vi rimandiamo a Cronaca e Attualità, che sta seguendo gli eventi del Giglio minuto per minuto.

Come si sa, è la prima volta che viene tentata un’azione del genere su un relitto di queste dimensioni: non a caso sono accreditate testate e tv da tutto il mondo, che hanno piazzato le proprie telecamere per osservare il recupero. La giornata è appena iniziata e il lungo recupero della Costa Concordia è alle prime battute.

Costa Concordia: c’è il sì definitivo. Il recupero del relitto domani dalle ore 6

L’operazione del recupero del relitto della Costa Concordia, la nave naufragata sull’isola del Giglio il 13 gennaio 2012, si farà. Dalla Protezione Civile, infatti, è arrivato l’ok definitivo che ha spazzato anche gli ultimi residui di dubbi.

Questo è il comunicato della Protezione Civile:

Prenderanno il via domani, lunedì 16 settembre, le operazioni di parbuckling della nave Costa Concordia. In virtù delle previsioni meteo-marine per la giornata di domani su Isola del Giglio elaborate dal Centro Funzionale Centrale del Dipartimento della Protezione Civile in coordinamento col servizio meteo del centro funzionale decentrato della Regione Toscana presso il consorzio LAMMA, i tecnici del Consorzio Titan/Micoperi hanno confermato la possibilità di effettuare le operazioni nella giornata di domani. Infatti, i parametri attesi di direzione e intensità del vento e di altezza dell’onda significativa sono compatibili con i valori massimi indicati dai calcoli per la fattibilità dell’operazione. Sono state, inoltre, completate tutte le attività propedeutiche alla rotazione. Di conseguenza, sulla base delle indicazioni fornite, il Commissario delegato del governo per la gestione dell’emergenza, Franco Gabrielli, in raccordo con la Presidente dell’Osservatorio di monitoraggio, Maria Sargentini, ha confermato lo svolgimento del parbuckling nella giornata di domani. Le operazioni dovrebbero iniziare poco dopo le ore 6, dopo la partenza dell’ultimo traghetto da Isola del Giglio a Porto Santo Stefano.

Anche dal profilo Twitter del Parbuckling Project, è giunta la conferma definitiva:

#parbucklingproject domani al via le operazioni di parbuckling #costaconcordiahttp://bit.ly/1eAd09q

— Parbuckling Project (@InfoParbuckling) September 15, 2013

Domani, lunedì 16 settembre, SkyTG24 seguirà la diretta dell’operazione a partire dalle ore 6 del mattino.

Costa Concordia: lunedì 16 settembre, il recupero del relitto in diretta su SkyTG24

Lunedì 16 settembre, a partire dalle ore 6 del mattino, SkyTG24 seguirà in diretta le operazioni di recupero del relitto della Costa Concordia, la nave della Costa Crociere naufragata il 13 gennaio 2012, dopo un urto con uno scoglio al largo dell’Isola del Giglio, procurando la morte di 32 persone più due dispersi.

Lunedì mattina inizieranno le operazioni di rotazione della nave con due pesanti incognite: le possibilità di riuscita dell’operazione, pari comunque a un buon 90%, e le condizioni meteorologiche definite incerte.

Secondo i numeri diffusi dal Dipartimento di Protezione Civile, nell’operazione di recupero della Costa Concordia, chiamata The Parbuckling Project, saranno impiegati 500 uomini provenienti da ben 26 nazioni diverse. Inoltre, 150 società italiane hanno lavorato per questo progetto, fabbricando oltre 30mila tonnellate di acciaio e il budget iniziale del progetto, fissato a 500 milioni di dollari, a lavori iniziati, è aumentato fino a 600 milioni di dollari.

In parole povere, il Parbuckling Project consiste nella rotazione del relitto della Costa Concordia per riportarla in assetto verticale: la nave poggerà su un fondale costruito con piattaforme e sacchi di malta cementizia, creato per riempire il vuoto tra i due speroni di roccia. Questa operazione potrebbe durare tra le 12 e le 24 ore ma potrebbe anche dilungarsi per giorni perché ogni movimento del relitto dovrà essere studiato nei minimi dettagli. Quando la nave sarà nuovamente in assetto verticale si passerà alla fase successiva: far rigalleggiare la Costa Concordia tramite l’installazione di altri 15 cassoni di galleggiamento sul lato destro della nave. Per ora, si è proceduto sia alla stabilizzazione della nave, sia all’installazione dei cassoni sul lato sinistro del relitto.

Franco Gabrielli, il capo di Dipartimento della Protezione Civile, ha definito l’operazione “un’impresa mai tentata prima e ad altro rischio”. Il rischio di fallimento, infatti, è legato soprattutto a possibili sversamenti di materiale o al cedimento di una parte della nave.

Nonostante Gabrielli abbia definito quest’operazione di recupero tutto tranne che “uno show”, sarebbe ipocrita negare la forza mediatica dell’evento.

Tutte le televisioni del mondo, infatti, assisteranno in diretta al recupero del relitto della nave: sia un’eventuale successo che un probabile fallimento avrebbero una risonanza enorme sulle tv di tutto il pianeta.

Foto | © Getty Images