Facciamo l’amore?, la candid camera di Frank Matano (e la scoperta dell’acqua calda…)
Frank Matano passa dagli scherzi telefonici alle candid ‘antropologiche’: questa volta l’idea viene dagli USA e dà risultati alquanto prevedibili. Ora ci vorrebbe una versione ‘gay friendly…
“Ehi ci stai? Facciamo ‘fichi fichi’ insieme?”: come si fa a non citare l’irraggiungibile capolavoro di Gianni Drudi per dare il senso di un ‘esperimento sociologico’ condotto negli USA e importato da noi da Frank Matano, già esperto in scherzi telefonici, nato YouTube, approdato prima a Le Iene e poi a Sky e ora ‘tornato’ su YouTube con due clip che riassumono i risultati della ricerca sull’universo femminile e sul ‘gretto materialismo maschilista’ (cit).
In cosa consiste l’esperimento sociologico (già presentato da Happyblog)? Semplice. Trattasi di una candid camera, o meglio due, nella quale un bel giovine dalla tartaruga scolpita e una bella giovine in shorts e toppino si propongono, senza malizia, per un consesso intimo. Si avvicinano a esponenti dell’altro sesso (100 persone, almeno questi i numeri dichiarati) e chiedono, innocentemente, “Facciamo l’amore?”. Oh, secondo voi quale è stato il risultato?
Bravi!
Vero è che Mario, l’aitante esca di questo esperimento era decisamente poco credibile: col suo sguardo limpido e quasi adolescenziale e la carrozzeria nascosta (per quanto intuibile) sotto una tristanzuola polo, si avvicinava alle ‘vittime’ domandando “Faresti l’amore con me?“.
“Ma stai bene?” sarebbe stata la risposta più prevedibile e invece la gran parte delle ragazze si è limitata a rispondere – più o meno educatamente – di no. In basso il risultato del suo test (e vi consigliamo la signora che si spalma di crema protettiva che sembra Mara Maionchi…).
Tanti anni di Sex & the city non hanno insegnato nulla alle donne italiane? Beh, parrebbe sia così. Ma poi vedi le reazioni degli uomini e capisci che tanta ritrosia femminile può essere dettata anche da un solo, semplice, ma costante pensiero, ovvero che alcuni uomini tendano a essere un tantinello ‘laidi’ e che, pertanto, meglio dire di no a prescindere piuttosto che fare brutte sorprese.
I risultati sul fronte maschile non sono bulgari, comunque, anzi: dei 100 uomini ‘intervistati’ ben 43 hanno rifiutato l’offerta della bella Roberta. Devo dire, però, che alcune delle risposte montate nella clip sono fantastiche: fatta eccezione per il signore a dir poco panciuto che si tocca all’istante gli zebedei, a mo’ di riflesso (in)condizionato, al sentirsi fare la proposta dalla signorina (che poteva esserle nipote), c’è una sfilza di espressioni davvero stupende. Mediamente i ragazzi hanno reagito con 10 secondi di ‘fermo immagine’, con bocche spalancate e occhi sbarrati: si riusciva a percepire il frenetico movimento degli ingranaggi cerebrali alla ricerca non di una spiegazione plausibile al fenomeno, ma di una risposta di senso compiuto (presente Homer quando parla con se stesso?).
Il mio preferito però resta un ragazzo, forse appena ventenne con sguardo basso e zaino in spalla, che alla proposta risponde immediatamente “Quando?”; “Anche subito” risponde la ragazza”. E lui, senza frapporre un nanosecondo, aggiunge “‘ndiamo!”. Certi treni non ripassano.
A che serve tutto questo? Ovviamente a niente, se non a certificare una volta di più che uomini e donne sono diversi. In Italia più ‘diversi’ che altrove non credo, ma è curiosa la prima risposta data da un signore americano alla ‘generosa signorina’ che le si era offerta: “Ma sei sicura di star bene? Sei pazza?”. Da noi non è stata proprio la prima risposta (o almeno non la prima risposta scelta per il montaggio, e anche questo è sintomatico…). L’originale made in USA in basso: buon divertimento.