Italia’s got talent, Alessandra Amoroso ospite sabato 21 settembre 2013. De Filippi: “Non impazzisco per il canto in questo show”
Maria De Filippi a Italia’s got Talent da sabato 14 settembre: intervista al Tv Sorrisi e canzoni
Come faceva Alessandra Amoroso a promuovere l’album da Maria, quest’anno che C’è posta per te è rimandato a gennaio? Semplice, andando ospite a Italia’s got talent (che pure, generalmente, non prevede ospiti specialmente ai casting). Ad anticiparlo è il Sorrisi.com.
Tre giorni prima dell’uscita del suo nuovo album, la cantante salentina sarà ospite, sabato 21 settembre, della seconda puntata di Italia’s Got Talent su Canale 5. Canterà Amore puro (la canzone che dà il titolo al disco) davanti alla sua mamma televisiva, Maria De Filippi, e agli altri giudici Gerry Scotti e Rudy Zerbi
Intanto, se l’amica-rivale di Emma non rinuncia a promuovere il disco in un programma di Maria – non ha potuto farlo ad Amici perché riparte a novembre – la Sanguinaria ha appena rilasciato dichiarazioni niente male sul suo ruolo di giudice.
Innanzitutto è strano che la De Filippi abbia accettato di fare interviste prima della partenza di stagione o per lanciare un programma in copertina, visto che di solito preferisce commentare il successo a posteriori.
Ma dalle sue parole scopriamo innanzitutto una cosa. Chi dovesse avere una bella voce farebbe bene a tenerla in caldo per Amici, visto che a Got Talent a stento potrà entrare nelle grazie di Maria:
“Non impazzisco per il canto a Italia’s got talent perché preferisco l’aspetto originale. Poi certo, se uno è un bravo cantante lo faccio passare. Ma quello che mi piace di questo programma è che non necessariamente vincono le solite discipline e chiunque, pur facendo un altro nella vita per mantenere la famiglia, può esprimere un talento di qualsiasi genere, che senta di avere”.
Ecco, invece, le esibizioni che la moglie di Maurizio Costanzo predilige:
“I mimi, chi sa disegnare… tutto quello che non so fare io. Le piccole idee mi piacciono tanto, così come le performance sportive importanti”.
Poi dice che la prima cosa che guarda, quando un concorrente sale sul palco, è il suo sguardo. Quando le chiedono di definire il suo talento nella vita risponde, schietta come sempre:
“Saper stare zitta piuttosto che dire banalità, il capire di non dover parlare per forza”.
Se salisse sul palco, dice che potrebbe giocare al videogioco Zelda. Questa, invece, la sua definizione del segreto di Italia’s got talent, il cui successo è stato sinora inarrestabile:
“Una giuria che non litiga, una grande varietà di esibizioni, un montaggio che non annoia. Il fritto misto, insomma. E’ un programma scacciapensieri che piace in modo trasversali ai bambini e agli adulti. Ogni esibizione dura tre minuti: se ti annoia finisce presto, e subito dopo ce n’è un’altra diversa. Il rischio di essere monotematici in tv è che se una cosa non ti piace, cambi canale. Nel nostro caso, le esibizioni sono così varie che non ti puoi proprio annoiare”.
Dei colleghi, dice che Gerry Scotti “è uno che si mette a disposizione del programma”, ma che “a Italia’s got talent è uscito un suo aspetto da gran battutista”. Rudy Zerbi, invece, è a suo dire “né cattivo né severo come dicono”, bensì “molto attento”.
Il modo di Maria di giudicare, quest’anno, non cambierà più di tanto:
“Non nel profondo. Faccio sempre passare il talento fantasioso e creativo, premio l’idea semplice ed efficace. Invece non mi riesce di promuovere il presuntuoso. Allo stesso tempo l’errore dei giurati è quello di ergersi a tecnici quando non lo sono. La bellezza è che Italia’s got talent è aperto a tutto e a tutti”.
Da quest’anno anche alle markette degli Amici.