Miss Italia verso La7 a Jesolo con un “Processo al concorso” ?
Emergono indiscrezioni sul futuro di Miss Italia, sulla rete che ospiterà l’edizione 2013 e su come sarà strutturata la trasmissione.
Patrizia Mirigliani non ci sta. Non ci sta a vedere la sua creatura, anzi la creatura di suo papà Enzo, essere messa da parte e cancellata con un colpo di spugna, senza colpo ferire. Dopo la decisione di Rai di non spendere più un soldo verso questo appuntamento, che negli anni era diventato il programma televisivo più importante della prima rete della televisione pubblica, assieme al Festival di Sanremo, la Mirigliani aveva intavolato una trattativa con Mediaset, per spostare il più celebre concorso di bellezza del nostro paese su Canale5. La trattativa però con il colosso privato di Cologno Monzese si era arenata, in molti dicono anche per le dichiarazioni dell’attuale Presidente della Camera dei Deputati Boldrini, che proprio in quei giorni, aveva espresso il suo parere favorevole sulla decisione dell’azienda radiotelevisiva di Stato, di non trasmettere più Miss Italia.
Dopo quelle parole, il concorso di Miss Italia, già in crisi per la decisione di Rai, si era trovato in grandi difficoltà, con la successiva decisione di Mediaset di interrompere le trattative per la teletrasmissione dell’edizione 2013 del concorso. Se l’opzione Sky per l’edizione 2014 rimane sostanzialmente in piedi, anche se nei fatti senza nulla di ancora sottoscritto, per quest’anno c’era davvero il rischio per Miss Italia di non avere nessuna copertura televisiva, con gravi problemi economici per tutta la struttura del concorso di bellezza, oltre che per l’indotto che questo concorso ha sempre creato attorno a se.
Necessario, per non dire fondamentale dunque, il bisogno di Patrizia Mirigliani di trovare un network televisivo che trasmettesse il concorso 2013. Ecco quindi arrivare, con Rai e Mediaset fuori partita, la trattativa con La7, che potrebbe davvero ospitare quest’anno le finali. In alternativa ci sarebbe l’opzione di una syndication di televisioni locali, già usata con successo da Michele Santoro per la sua prima stagione di “Servizio pubblico” e prima ancora da Gianfranco Funari con “Zona franca”. La sede di Miss Italia 2013, dovrebbe essere quasi sicuramente ad Jesolo, che negli scorsi anni aveva già ospitato “Miss Italia nel mondo”. Per la trasmissione televisiva di quest’anno si pensa inoltre di ospitare, nel corso della serata o delle serate finali, che si potrebbero svolgere in piazza o presso un palazzetto dello sport, anche una specie di grande “Processo televisivo” aperto, in cui vengano ospitati personaggi a favore e contro questo evento, che volenti o nolenti è entrato nella storia del costume del nostro paese, per poi far esprimere un giudizio al pubblico.
Insomma, sembra prospettarsi una grande serata televisiva, in cui l’evento, ovvero l’elezione della più bella d’Italia, verrà in qualche modo “usato” per discutere, il più apertamente possibile, magari con la presenza della stessa Presidente della Camera Boldrini, di Miss Italia e di tutte le polemiche che sono scaturite in questi mesi, da quando cioè Rai l’ha cancellata dal suo palinsesto. E quale rete migliore di La7, che ha fatto dei talk show cuciti sugli eventi d’attualità la sua arma migliore, per ospitare una serata come questa?