Miss Italia 2013 tenta La7 o la strada di Servizio Pubblico?
Dopo i no di Rai e Mediaset, Patrizia Mirigliani tenta la carta La7: secondo Libero sono in corso trattative con Cairo. Intanto Miss Italia 2012, Giusy Buscemi augura a tutti Buon Ferragosto.
L’estate sta finendo e Miss Italia 2013 è ancora senza una dimora tv per le sue finali. Dopo l’estromissione patita dal palinsesto di Rai 1 – che sostituirà le Miss con Jovanotti – e le trattative fallite con Mediaset, si fa strada un (ultimo?) tentativo con La7.
Ne parla il quotidiano Libero, che riporta indiscrezioni su trattative in corso proprio tra Urbano Cairo e Patrizia Mirigliani: dalla sua, il concorso può comunque contare su sponsor importanti e un suo ‘seguito’; d’altro canto il tempo stringe e, per quanto quella di Miss Italia sia una macchina collaudata, una diretta tv richiede preparazione. E poi bisognerebbe recuperare il televoto, strumento che da anni decreta la più bella d’Italia e che non è propriamente una delle caratteristiche editoriali di La7.
Comunque sia, il concorso procede e non c’è giornata in cui non si abbia notizia della proclamazione di una prefinalista o dell’assegnazione di una fascia sponsor. Patrizia Mirigliani continua a lavorare (quasi) come se nulla fosse, magari con un po’ di ‘corrispondenza in più’ da sbrigare – quella con il Presidente della Camera Laura Boldrini, ad esempio, ha riempito le pagine dei quotidiani nelle ultime settimane – e con molte certezze in meno.
Ma, stando a quanto riporta Libero, la Mirigliani avebbe già in mente “una soluzione” alternativa di fronte a un no di Cairo, ovvero
“un accordo con un network di emittenti locali, simile a quello che ha consentito la messa in onda di Servizio Pubblico”.
Le Miss come Santoro, insomma. Anche in quel caso, però, serve tempo per organizzare, organizzarsi e raccogliere pubblicità. Miss Italia 2013 per adesso tenta Cairo: se non sarà La7 potrebbe essere La7d?