Focus Ascolti – Bilancio 2011-’12: I Fatti vostri (Rai 2)
Il bilancio stagionale auditel del programma del mezzogiorno della seconda rete della Rai “I fatti vostri”
E’ sicuramente uno dei programmi storici della seconda rete del servizio pubblico radiotelevisivo, nato con la direzione di Giampaolo Sodano e la conduzione di Fabrizio Frizzi: I Fatti vostri, che presidia ormai da anni il mezzogiorno di Rai2 ed oggi è al centro del nostro Focus Ascolti dedicato al bilancio di questa stagione televisiva 2011-2012. Alla conduzione come sappiamo c’è Giancarlo Magalli con la partecipazione di Adriana Volpe, Marcello Cirillo e Paolo Fox, con la regia immancabile dell’ideatore, mentore, deus ex machina della trasmissione Michele Guardì.
Partiamo subito dal dato medio di questa annata (settembre-maggio) che risulta essere fissato in 895.000 telespettatori pari al 10,27% di share, con una puntata top che è stata quella andata in onda il 6 gennaio 2012 che totalizzò 1.319.000 telespettatori pari all’11,09% di share. La puntata meno vista è stata è stata quella andata in onda il 17 maggio che fece registrare 707.000 telespettatori pari all’8,73% di share. Il dato medio dell’edizione dell’anno passato di Fatti vostri fu di 892.000 telespettatori pari al 10,25% di share.
Passiamo ora al profilo medio del telespettatore che segue Fatti vostri che risulta essere formato per il 31,62% da pubblico maschile e per il 68,38% da pubblico femminile. Per quel che riguarda l’età, abbiamo per lo 0,40% 4-7 anni, 0,52% 8-14 anni, 2,19% 15-24 anni, 4,19% 25-34 anni, 6,45% 35-44 anni, 9,62% 45-54 anni, 18,86% 55-64 anni e 57,76% over 65. Per classi socio-economiche abbiamo per il 7,36% la classe AA, 11,37% BB, 32,71% MB, 1,74% BA, 16,41% AB e 30,41% MA. Per livello d’istruzione abbiamo per lo 0,80% nessuno, 49,52% elementare, 28,74% media inferiore, 17,82% media superiore e 3,11% laurea. Vediamo ora quali sono le regioni in cui è più visto e quelle in cui è meno visto I fatti vostri.
Foto apertura | © TM News
La regione con la percentuale di share più alta risulta essere la Basilicata con il 18,01%, la più bassa è la Valle d’Aosta con il 4,72% di share.