La Tv del cuore – Renzo Arbore: Lascia o Raddoppia ?
Quarta puntata de La Tv del Cuore e quarto personaggio protagonista, qui su TvBlog, del racconto del suo programma del cuore, oggi con noi Renzo Arbore.
La Tv del Cuore di Renzo Arbore
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Purtroppo, per mere ragioni anagrafiche, non posso che citare, come mio programma del cuore o del sentimento che dir si voglia, Lascia o raddoppia di Mike Bongiorno. Per prima cosa perché in quel periodo c’era il primo amore accanto a me e poi perché si andava nell’appartamento di un signore, che era poi l’unico ad avere l’apparecchio televisivo nel palazzo in cui vivevo, ognuno con la propria seggiola, portata da casa. Ci si accomodava davanti a quell’enorme apparecchio e ci si godeva la televisione. Quello è stato in assoluto il primo programma televisivo che ho visto con una certa regolarità. Mi piaceva poi anche Lascia o raddoppia, perché i concorrenti venivano interrogati su varie materie, fra cui la musica, il cinema ed il calcio e questa cosa era uno stimolo fortissimo per noi, che eravamo molto giovani, per prepararci.
Io, adesso lo posso confessare dopo anni, sognavo di essere invitato a Lascia o raddoppia per sfoggiare tutto quello che sapevo sul Jazz. Quando poi venne in una puntata un concorrente che si era presentato per la storia del Jazz, io mi divertivo davanti al gruppetto di telespettatori riuniti in quell’appartamento a vedere il quiz di Mike, a fare bella figura rispondendo prima alle domande del concorrente in gioco, che poi diventò critico di un giornale specializzato in Jazz. Dal punto di vista squisitamente sentimentale sono quindi legato a Lascia o raddoppia di Mike Bongiorno, che aveva pure il pregio di presentare dei concorrenti che erano anche dei veri e propri personaggi, come il Prof. Marianini per esempio, oppure la Bolognani, la bella prosperosa “settentrionalona”.
Se invece devo citare un programma che ho invidiato, fatto cioè da altri mentre avrei voluto scriverlo io è Passioni di Simona Ercolani. Aveva una bellissima sigla dove 2 ballerini straordinari ballavano un tango di grandissima classe. Era una idea semplice ma secondo me bellissima e si basava, come il titolo diceva, sulle passioni che ognuno di noi ha. Quelli che hanno una passione sono fra i miei interlocutori preferiti, mi piace molto parlare con questi tipi di persone. Ora per esempio io ho la passione della plastica e di tutti gli oggetti fatti con questo tipo di materiale. Dunque il programma del cuore è sicuramente “Lascia o raddoppia” di Mike Bongiorno, mentre un programma che avrei voluto fare è certamente questo “Passioni” di Simona Ercolani.
Renzo Arbore
Lascia o Raddoppia
E’ forse il programma più celebre della televisione italiana, di certo il più celebre dei primi anni della Rai – Radiotelevisione italiana, parliamo di Lascia o Raddoppia? Il quiz, condotto da Mike Bongiorno era la versione italiana del format francese “Quitte ou double?” a sua volta derivato dall’americano “The 64,000$ Question”. Il programma debuttò nel novembre del 1955 al sabato sera per poi passare al giovedì l’anno dopo. Fu spostato al giovedì perché i gestori dei locali pubblici lamentavano nella sera del sabato, quando era in onda il quiz, pochi clienti, proprio nel giorno della settimana in cui il volume d’affari poteva essere più cospicuo. Complice l’esistenza di un solo canale, i concorrenti presenti al quiz, diventavano spesso dei personaggi celebri, quali per esempio il famosissimo Gianluigi Marianini, che per la verità era un personaggio già per se. Mike Bongiorno deve la sua celebrità a questo programma, anche se il suo programma del cuore, per rimanere in tema della nostra rubrica è forse stato il “Rischiatutto”, che andò in onda negli anni Settanta. Di Lascia o Raddoppia? andò in onda anche una riedizione nel 1979, in occasione dei 25 anni della Rai, oltre ad altre due serie condotte da Bruno Gambarotta, con al fianco rispettivamente Lando Buzzanca e Giancarlo Magalli, quest’ultima in onda come preserale dagli studi di Torino.