VivaRadio2 – Fiorello e Baldini a tutto campo
In onda su RaiUno, mentre scrivo, lo speciale Viva Radio2, nonostante tutte le voci. Proprio in questo momento il mattatore Fiorello ironizza sulla questione Don Georg. E’ satira a tutto campo, delicata ma ficcante al tempo stesso, quella che viene proposta su una rete che per tradizione è quanto di più istituzionale possa esistere. Fiorello,
In onda su RaiUno, mentre scrivo, lo speciale Viva Radio2, nonostante tutte le voci. Proprio in questo momento il mattatore Fiorello ironizza sulla questione Don Georg.
E’ satira a tutto campo, delicata ma ficcante al tempo stesso, quella che viene proposta su una rete che per tradizione è quanto di più istituzionale possa esistere. Fiorello, supportato da Baldini, validissima spalla – un po’ meno in tv, rispetto a quanto riesce a fare in radio, va detto – ne ha per tutti. Prodi e Berlusconi, la stampa, la televisione – cita, senza paura, la finanziaria, tema del rivalea Fabio Fazio che contemporaneamente intervista Padoa Schioppa, costringendoci a uno zapping che fa male al cuore.
E’ satira e spettacolo d’altri tempi, quello a cui si può assistere a spazi imprevisti e imprevedibili: è quel dire tutto con delicatezza e senza paura che si ricercò – con poco successo, se posso permettermi, nonostante gli straordinari dati d’ascolto – con Rockpolitik. E nel frattempo si passa al meraviglioso connubio radio-televisione. E’ il momento dell’imitazione di Mike Bongiorno, che – per chi avesse visto il telegiornale di RaiUno non è una sorpresa – è presente in originale, smoking e immagine catodica. Mike ricorda il suo passato radiofonico (Il Motivo in Radio), e il grande Lelio Luttazzi (che fu ospite nella passata incursione su RaiUno dei due matti di Radio2.
E’ il trionfo della metatelevisione, il volto di Mediaset che entra in Rai e parla del Cavaliere, sta al gioco, incalza Fiorello invitandolo a rifare un one man show, poi si mette a sedere nel posto in prima fila da cui potrà criticare il duo Baldini&Fiorello. E quest’ultimo raccoglie la sfida e canta, come si faceva nei suoi varietà da mattatore. Appunto. Poi un pezzo sulla giustizia e la sua morte, quindi l’imitazione del Califfo.
E l’access prime time sfora (sono le 21:33). Ma questa volta, giuro, li perdono. Anche se è la guerra dello share: si accettano scommesse. Chi chiuderà prima, fra Fazio e Fiorello?
Chiude prima Fazio, che lascia campo libero a Report su RaiTre, e a Fiorello che canta ancora sotto gli occhi attenti di Mike e dimostra, per chi ancora ne dubitasse, che si sta riappropriando alla grande del ruolo che gli spetta di diritto in televisione.