Perso il treno di Maria, passa quello della Clerici
Vabbè che Maria e la Clerici sono amiche (stando ai rapporti di buon vicinato estivo ad Ansedonia), ma di qui a “passarsi” anche i concorrenti… Nel consueto appuntamento del Treno dei Desideri con Duetta col divo, ammiccante trovata acchiappafans, ho rivissuto uno splendido dejavù, di quelli che punzecchiano la mia memoria televisiva avida di feticci-relitti.
Vabbè che Maria e la Clerici sono amiche (stando ai rapporti di buon vicinato estivo ad Ansedonia), ma di qui a “passarsi” anche i concorrenti… Nel consueto appuntamento del Treno dei Desideri con Duetta col divo, ammiccante trovata acchiappafans, ho rivissuto uno splendido dejavù, di quelli che punzecchiano la mia memoria televisiva avida di feticci-relitti.
A passare le selezioni, meritandosi l’esibizione dal vivo con Le Vibrazioni, era una mia vecchia conoscenza di telemaniaco incallito, ovvero Rosi/Rosa Messina. Questo nome, alla maggior parte di voi, dirà ben poco.
Eppure, appena due settimane fa, quest’adorabile ragazza è entrata nei miei indelebili trash-ricordi per una delle performances più imbarazzanti di Amici. Si era presentata come sfidante nella categoria cantanti, nella tranche di aspiranti titolari che ha visto trionfare Alessio.
Vi consiglio di rivedere la sua originalissima interpretazione de La tua ragazza sempre per capire a cosa mi riferisco. La ragazza erano già cinque anni che faceva i provini per entrare nella scuola (inevitabilmente senza successo).
Ma, quando si dice che la speranza è l’ultima a morire, Rosi ha continuato a crederci sempre senza arrendersi mai…
Fino a compiere l’impresa impossibile: spacciarsi da fan e aggiudicarsi la vetrina di Raiuno. Se non è tenacia questa…