Roberta Lanfranchi fa fuori Monica Leofreddi?
Per ora rimane una CHIcca di Gossip, ma c’è da augurarsi che sia una boutade priva di fondamento. Il noto settimanale, ora diretto da Alfonso Signorini, segnala che Roberta Lanfranchi, attuale volto Rai, sia entrata talmente nelle grazie del direttore Marano da meritarsi l’approdo a L’Italia sul Due… al posto di Monica Leofreddi! Sia chiaro,
Per ora rimane una CHIcca di Gossip, ma c’è da augurarsi che sia una boutade priva di fondamento.
Il noto settimanale, ora diretto da Alfonso Signorini, segnala che Roberta Lanfranchi, attuale volto Rai, sia entrata talmente nelle grazie del direttore Marano da meritarsi l’approdo a L’Italia sul Due… al posto di Monica Leofreddi!
Sia chiaro, rimane un’indiscrezione non confermata (da verificare nel giro di qualche settimana). Ma ragioniamoci un attimo.
Nonostante le evidenti perplessità sollevate dalla trasmissione in questione, ormai piegata all’autoincensamento di questo o quell’opinionista sdoganato da più routinarie occupazioni, non si può negare che sia nata con la signora Leofreddi, che l’ha saputa coltivare e personalizzare senza rinunciare ai compromessi aziendali.
Per questo, riterrei profondamente ingiusto, se non oltraggioso, sostituirla a stagione inoltrata con una conduttrice improvvisata, su cui fino a qualche mese fa avrei puntato io stesso ma le cui ultime prove mi hanno profondamente deluso.
Si dà il caso, infatti, che Robertina Lanfranchi in Insegno affianchi Giancarlo Magalli a Piazza Grande in modo totalmente inadeguato. L’insindacabile Guardì ha voluto valorizzarla sin dall’inizio con degli spazi autonomi, ma constatandone da subito gli evidenti limiti.
La showgirl in questione non fa che leggere il gobbo per gran parte del tempo, con una voce impostata e un sorrisino stampato sul volto, spesso e volentieri fuori luogo. In più, al momento della rassegna stampa, dimostra di non sapersi destreggiare con i direttori delle testate di volta in volta interpellati, cambiando subito argomento senza approfondire la singola notizia.
Insomma, questa è l’ennesima dimostrazione (Bianchetti docet) che non basta una spaccata d’effetto o un talento da musical per funzionare in televisione. Molto spesso i modi teatrali che ti consacrano diva da palcoscenico possono sortire nel piccolo schermo l’effetto contrario: renderti finta e affettata.
Per questo, escluderei vivamente l’eventualità di sostituire una professionista del vox populi prandiale alla guida della sua creatura di sempre, soprattutto per l’impegno profuso, assieme al collega Infante, nel prolungare l’agonia di Wild West.
La Lanfranchi ha un background professionale diverso dalla Leofreddi e forse più vicino alle tre sostitute dell’estate (con tutti i rischi che l’azzardato esperimento comportò).