Secondo tentativo e secondo aborto per l’edizione italiana di Extreme Makeover Home Edition. Il programma che, in un primo momento, avrebbe dovuto essere condotto da Federica Panicucci si è nuovamente arenato quando lo staff scelto per la realizzazione della trasmissione era già al lavoro da un po’, proprio come era successo nel giugno 2011. Lo ha svelato nei giorni scorsi, senza grandi titoloni e particolare emozione, Dagospia, ma era intuibile che le difficoltà legate al budget difficilmente sarebbero state superate.
Il problema di realizzare un programma come quello nel nostro paese sono molteplici. Innanzitutto ci saremmo dovuti dimenticare le costruzioni ex-novo faraoniche sullo stile di quelle realizzate dalla crew di Ty Pennington. In Italia è leggermente più complicato (eufemismo) non rendersi colpevoli di un abuso edilizio anche cambiando le persiane di un palazzo, figurarsi ricostruire da zero in pochi giorni una villa con piscina e ammennicoli inclusi.
Insomma, la questione economica è sicuramente la ragione principale della cancellazione, ma anche organizzativamente sarebbe stato davvero difficile evitare il rischio rendere il format “troppo povero” per una prima serata su Canale 5.
Magari in altri tempi, investendo cifre che al momento non sembrano essere disponibili, un tentativo si sarebbe potuto fare: ora l’aria sembra essere cambiata.