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Milo Infante, ridimensionato per motivi politici (dice)

Milo Infanti torna a parlare del suo ruolo ridimensionato nel programma Italia sul Due, a favore di una Lorena Bianchetti vicina all’area cattolica

pubblicato 27 Gennaio 2012 aggiornato 2 Novembre 2020 10:12


Milo Infante torna sulla vicenda della causa alla Rai, della quale vi abbiamo raccontato qualche giorno fa e che riassumiamo brevemente: il conduttore, da quest’anno al timone del programma Italia sul Due con la sola Lorena Bianchetti, rinfaccia ai vertici Rai un “ridimensionamento” del suo ruolo immotivato e soprattutto immeritato, vista anche la sua qualifica di caporedattore. Questa volta ne parla con Laura Rio de Il Giornale, raccontando la situazione:

Fin dai primi giorni, a settembre, c’è stato un capovolgimento dei ruoli: a me venivano affidati argomenti più leggeri (anche le ricette di cucina) e spazi ridotti in coda al programma, mentre a Lorena quelli più importanti di politica e attualità e sempre nella prima parte. Ovviamente io non ho nulla contro la mia collega, però questa suddivisione dei ruoli è alquanto strana dato che io sono giornalista professionista da 18 anni

La giornalista gli fa notare che anche Lorena Bianchetti ha una lunga carriera Rai alle spalle, passata anche per programmi importanti come Domenica In. Ma è questa è una delle cose che Infante non digerisce: si tratta di un’esperienza quasi esclusivamente incentrata nell’intrattenimento e su argomenti diversi da cronaca e politica, che invece ora le vengono fatti trattare al posto suo. Non se ne capacita:

L’ho chiesto più volte ma non mi è stata data una spiegazione. Le motivazioni potrebbero essere solo tre: non mi si ritiene in grado di parlare di economia, cronaca e politica (ma allora non si capisce perch´ me l’hanno fatto fare per anni); sono improvvisamente diventato antipatico al vice direttore Roberto Milone responsabile del programma; oppure ci sono motivazioni di tipo politico…


Chiaro il riferimento alle simpatie mostrate da sempre da parte della Chiesa – area vicina a Lorenza Lei – per la Bianchetti, mentre Infante, forse, non sarebbe più così ben visto:

Mi rendo conto che non sono né Santoro né Minzolini. Però, nel nostro piccolo, anche noi abbiamo un pubblico importante. E a nessuno sfugge che gli equilibri politici all’interno della Rai sono cambiati […] E’ innegabile che quest’anno un’associazione religiosa (Nuovi Orizzonti) è presente tutti i giorni in trasmissione a dispetto di altre Onlus cattoliche. Io invece non ho più potuto scegliere gli ospiti: soprattutto è stato messo uno stop ai giornalisti del Giornale, di Libero e del Fatto quotidiano. Hanno ripreso a invitarli, e non nei miei spazi, dopo che la questione è diventata pubblica

La questione è chiaramente destinata a trascinarsi avanti a lungo. Ma il prossimo passo, a detta del conduttore, sarà prendere una decisione appena arriverà una risposta da parte della Rai: andare avanti a condurre il programma in queste condizioni, oppure lasciare tutto in mano alla sola Bianchetti.