Mattino Cinque: il ritorno di Craig Warwick, il sensitivo che voleva entrare al Grande Fratello
Craig Warwick, prima di diventare un volto televisivo, aveva fatto i provini per il Grande Fratello ed era stato scelto
Craig Warwick, il sensitivo che dice di parlare con gli angeli – sulle orme della celebre Rosemary Altea, per un periodo molto in voga nella nostra tv dopo essere stata lanciata da Costanzo -, era ospite stamattina a Mattino Cinque per continuare la sponsorizzazione del suo libro, scritto in collaborazione con il suo pigmalione Caterina Balivo. Ci eravamo occupati di lui quando era stato ospite di Domenica Cinque e, ancor prima, quando la sua era una presenza fissa nei programmi della Balivo.
Come è solito fare, anche questa mattina, dalla Panicucci, Warwick ha interagito col pubblico, dispensando consigli e mettendo “in comunicazione” i presenti con i parenti defunti. Peccato che le facce sbigottite di chi non capiva a chi o a che cosa si stesse riferendo, superavano di gran lunga quelle soddisfatte del servizio del presunto sensitivo.
Quel che è certo è che Warwick, si creda o meno nei suoi poteri, in Italia ha trovato un successo televisivo che non avrebbe mai raggiunto altrove. Leggendo un’intervista di un paio d’anni fa, scopriamo che, ben prima di approdare a Festa Italiana, Warwick aveva fatto i provini per il Grande Fratello ed era anche stato scelto per far parte del cast.
Craig Warwick a Mattino Cinque
Ecco le sue parole:
Un anno fa ho fatto i provini per il Grande Fratello e dovevo anche entrare. In quella circostanza però ho conosciuto una giornalista Mara Parmegiani, molto vicina agli ambienti Rai. A lei è piaciuta molto la mia storia e mi ha messo sotto contratto per cinque mesi con il mensile che dirige “Chapeau”. Quindi in pratica ho scelto il giornale rinunciando al GF.
E riguardo alla sua partecipazione a Festa Italiana, racconta:
Io all’inizio non ero sicuro di voler partecipare alla trasmissione in quanto ho sempre timore che gli altri non mi credano e poi perché volevo essere sicuro che gli Angeli da me volessero questo
Dunque, si faceva scrupoli ad accettare un ruolo che gli avrebbe permesso di fare seriamente ciò di cui è capace, ma sarebbe entrato senza alcun problema nella casa del Grande Fratello. E gli angeli come avrebbero reagito?
Perdonerete l’ironia, ma visto l’alto numero di ospitate e la facilità con cui la televisione dà benzina alla creduloneria della gente, questa ricerca del successo passata attraverso il reality per eccellenza non può che ridimensionare la portata del “fenomeno Craig Warwick”.
In ogni caso, ognuno ha la facoltà di credere in ciò che desidera. D’altra parte, c’è anche chi è convinto che Iva Zanicchi sia stata iptonizzata per davvero…