Serena Dandini è pronta al suo debutto su La7. Partirà questo sabato, 14 gennaio, la nuova trasmissione dell’ex regina della seconda serata di RaiTre. The Show Must Go Off, titolo scelto dalla conduttrice, da Andrea Salerno e da una solida squadra di autori che comprende anche Dario Vergassola, ancora una volta compagno d’avventura della Dandini anche di fronte alle telecamere. Leggendo i nomi del cast è forte la sensazione di deja vu rispetto a Parla con me. Ci saranno infatti Elio e le Storie Tese, Diego Bianchi alias Zoro, Ascanio Celestini, Federica Cifola, Lillo e Greg, Paola Minaccioni, Max Paiella e Andrea Rivera, ma non mancherà la partecipazione di Neri Marcorè.
L’impressione è che The Show Must Go Off sia “Parla con me” ma come l’avrebbe veramente voluto Serena Dandini, nel formato del “varietà”, in prima serata, con un cast delineato sul modello degli ultimi grandi show di satira e comicità scomparsi dal palinsesto Rai sin dai tempi del compianto Ottavo Nano. Certo, mancano “i Guzzanti” (Sabina, Corrado e Caterina), ma i tempi sono cambiati.
In conferenza stampa insieme al deus ex machina del suo approdo a La 7, il direttore Paolo Ruffini, la Dandini rifiuta l’etichetta di varietà del sabato sera e insiste sul concetto di alternativa, un’alternativa che dovrà scontrarsi con i due giganti dell’auditel: Ballando con le stelle e Italia’s Got Talent:
Sembra un classico show del sabato sera, ma vi assicuro che visto da vicino non lo è, anche se non mancheranno la musica, i balletti. Oggi La7 fa l’1,5 %, speriamo di raddoppiare. Volevamo ritornare ad essere una factory, trovare nuovi talenti sia tra gli autori che tra gli attori: in Rai non era possibile, invece qui ci siamo riusciti. Io amo la Rai, spero che si riprenda, ma è importante dimostrare che esiste anche la concorrenza.
La curiosità del vedere in onda questa novità è molta, certo la scelta di occupare la casella del sabato sera può essere rischiosa e penalizzante soprattutto per il tipo di pubblico abituato da anni a non considerare la televisione come una valida alternativa d’intrattenimento nel pieno del weekend. Scommetto che saranno in molti a dare un’occhiata alle clip della trasmissione sul sito ufficiale, magari un paio di giorni dopo.