Che tempo che fa – Fazio e De Bortoli per celebrare Mario Monti
A Che tempo che fa, Fabio Fazio e Ferruccio De Bortoli con Giovanni Floris a guardare dal suo studio. Per celebrare Mario Monti.
A Che tempo che fa c’è Ferruccio De Bortoli ospite, mentre sullo sfondo scorrono le immagini dal Quirinale dell’ultima fase dell’ultimo giorno di Silvio Berlusconi e le sue dimissioni, un evento mediatico (su Polisblog, oltre alla rassegna stampa delle copertine dei siti di tutto il mondo, i dieci momenti che non dimenticheremo mai).
La cosa ha del surreale in tutte le sue manifestazioni: ad un certo punto, De Bortoli dice che «non faremo sconti al Governo Monti» (già collaboratore del Corriere della Sera di cui De Bortoli è direttore), per poi ricordare subito dopo che anche Giulio Tremonti scriveva sul Corriere; poi fa un lungo panegirico di Mario Monti (di cui, naturalmente, non si ricorda certo il legame con Goldman Sachs), poi spiega che «questo è un Paese trattato male» e dopo un mezzo monologo Fabio Fazio gli dice: «Siamo tutti d’accordo con le sue parole». Ma tutti chi?
Alle spalle di Fazio e Monti c’è Giovanni Floris, in attesa per il suo Speciale Ballarò. La linea è tracciata: si applaude a Mario Monti. Non ci si chiede chi sia. Chi lo abbia eletto. Perché proprio lui. Si applaude il salvatore della patria in un’atmosfera di un qualunquismo imbarazzante.
Mario Monti è un campione del neoliberismo. Quello stesso neoliberismo contro cui Rampini pontificava proprio insieme a Fazio qualche settimana fa.
Ci aspettano tempi bui. Anche in tv. Perché evidentemente il pensiero critico è morto.
Dimissioni Berlusconi – La notizia e le home page del 12 novembre 2011